Dopo i recenti problemi di salute del frontman Mick Jagger, I Rolling Stones sono pronti a riprendersi le scene musicali e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. Gli Stones sono carichi e vogliono, ancora una volta, scrivere pagine indelebili della storia della musica con un nuovo, inedito, album.
Ron Wood: “il nostro prossimo album dei Rolling Stones è quasi terminato”
In una recente intervista per il giornale tedesco Spiegel, il musicsta dei Rolling Stones Ronnie Wood ha parlato del futuro della band: “Il nostro prossimo album è quasi terminato, lo stiamo completando tassello dopo tassello come fosse un puzzle. Speriamo di farlo uscire nel 2020 e completare il nostro tour mondiale.”
Produrre un nuovo album, come potete immaginare, non è certo un lavoro facile. Come ha spiegato Keith Richards in una vecchia intervista, bisogna curare ogni singolo dettaglio: “Il problema non è tanto comporre la musica o i testi, piuttosto capire se vanno bene, se bisogna cambiare o aggiungere qualcosa. È un lavoro molto certosino che io trovo piuttosto noioso.”
Il nuovo album degli Stones arriva a distanza di 3 anni dall’ultimo lavoro in studio della band: Blue & Lonesome, pubblicato nel 2016. Per ora non abbiamo notizie certe e date ufficiali, ma siamo sicuri che i Rolling Stones regaleranno grandi sorprese l’anno prossimo.
Il percorso musicale di Ronald David “Ronnie” Wood
Oltre che del futuro il bassista, chitarrista e pittore britannico, si è soffermato anche sul suo passato: “Sono cresciuto nel quartiere di Yiewsley, a due passi dall’aeroporto di Heatrhow. Sono il più piccolo di 3 fratelli e sono l’unico della mia famiglia ad essere nato sulla terraferma. Mia madre e mio padre, infatti, erano barcaioli su un’imbarcazione che navigava tra Londra, Manchester e Stratford-upon-Avon.”
Oltre al lavoro, la famiglia Wood, si è sempre dedicata alla musica: “La mia famiglia è sempre stata molto legata alla musica: il rock and roll scorre nel nostro sangue da generazioni.“ Ha spiegato il musicista londinese alla rivista tedesca, aggiungendo: “Nonostante la povertà a casa mia si organizzavano sempre un sacco di feste. Suonavamo tutti in famiglia: mio padre l’arpa e il piano, i miei fratelli Ted e Art erano invece in una band. Ascoltavamo tantissimi musicisti blues come Muddy Waters e Howlin Wolf.” Insomma, la musica è entrata nella vita di Ron Wood quando era solo un ragazzino e, da allora, non l’ha più mollata.
Chi pensava che i Rolling Stones fossero finiti, vista l’età avanzata dei membri, ha fatto un bel buco nell’acqua. Mick Jagger, Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts sono davvero inarrestabili, amano esibirsi dal vivo e lo fanno ancora con lo stesso carisma dei primi tempi.