Siamo nel 2019, un periodo in cui le persone si offendono costantemente nei social network invocando il diritto di dire ciò che si vuole. Eppure, le risse e i vari dissing tra le rockstar e i musicisti ci sono sempre state, anche prima dell’avvento dei social. Quali sono state, quindi, le peggiori risse e dissing tra le rockstar? Quanto c’è di vero e quanto venne letteralmente costruito ad arte dalla stampa e dai giornali? Vedremo, in questa classifica, i casi più particolari e noti delle varie lotte più o meno musicali tra band/artista x e band/artista y. Vi precisiamo che non ci saranno solamente rockstar e nemmeno i casi più famosi.
BLUR vs. OASIS
Gli anni Novanta sono stati caratterizzati da due celebri risse musicali: i Guns N’Roses contro i Nirvana e i Blur contro gli Oasis. Era il 1995 e la stampa si nutrì abbondantemente di questo scontro epocale tra le due band simbolo del britpop. Addirittura le case discografiche ci misero mano, decidendo l’uscita dei singoli delle rispettive band lo stesso giorno (14 agosto 1995, Roll With It degli Oasis e Country House dei Blur). Nonostante Liam Gallagher abbia sempre nutrito una pesante antipatia verso Damon Albarn dei Blur, la stessa cosa non si può dire del fratello Noel. Grande sorpresa destò infatti il duetto tra Albarn e Noel nella traccia Tender dei Blur. Questo però nel 2013, figurarsi se sarebbe successo ciò negli anni Novanta.
KID ROCK vs. TOMMY LEE
Abbandoniamo per un attimo la Gran Bretagna e salpiamo negli Stati Uniti. Siamo di fronte a due personalità assolutamente particolari e che hanno avuto la stessa fidanzata (anzi, moglie), ovvero Pamela Anderson. Tommy Lee, batterista dei Motley Crue, se la sposò negli anni Novanta, Kid Rock solo pochi anni dopo. Ovviamente via di gelosie e di dissidi interni, e qui la musica c’entra ben poco. In molti si ricorderanno di quello che successe agli MTV Video Music Awars in cui Kid Rock perse letteralmente la testa. Vide Tommy Lee seduto con Pamela e non ci pensò due volte a scaricargli un pugno in faccia. Risultato? Denuncia e qualche giorno di carcere.
COURTNEY LOVE vs. DAVE GROHL
Anche senza scriverlo apertamente, si sente chiaramente la presenza di Kurt Cobain e dell’eredità artistica e personale dopo la sua morte. Molte critiche sono giunte alla moglie, Courtney Love, imputata di aver sfruttato (e di sfruttare) la fama e il denaro del marito solo per scopi personali. Uno dei principali accusatori di Courtney è Dave Grohl, l’ex batterista dei Nirvana e leader dei Foo Fighters poi. È risaputo che i due si odino, nonostante un piccolissimo tentativo di riconciliazione quando i Nirvana vennero inseriti nella Rock & Roll Hall of Fame. La questioni diritti musicali e d’autore però non è finita e difficilmente Dave Grohl sarà gentile e accondiscente verso Courtney Love.
MADONNA vs. LADY GAGA
Vi ricordate di quando Lady Gaga esordì sulle scene musicali americane e internazionali? Sfidiamo tutti a non aver pensato a: “Questa è Madonna, ma in una versione più moderna“. Ecco, a quanto pare Madonna ha perfettamente sentito queste voci, nonostante all’inizio le due popstar sembrassero piuttosto in sintonia. Tutto scoppio con Born This Way di Lady Gaga che venne accusata di essere enormemente simile a Express Yourself proprio di Madonna. Apriti cielo, le due si scambiarono sguardi e parole estremamente avvelenate e non finì benissimo tra le due. Non ci fu il plagio, ma poco ci mancò. Pare che da allora le due non si parlino e non si guardino in faccia.
VASCO ROSSI vs. LUCIANO LIGABUE
Ovviamente anche il Belpaese non poteva esimersi da un caso di dissing. A dire il vero, l’Italia ha conosciuto più liti nel mondo del rap, vedi Sfera Ebbasta contro tutti o Fedez contro Marracash&Gue Pequeno. Tra Vasco e Ligabue, i due rocker italiani più conosciuti, nacque una lite a seguito della morte per overdose del chitarrista e amico di Vasco Massimo Riva. Ligabue fece delle dichiarazioni un po’ dubbie e fraintendibili sulla droga, come se quest’ultima fosse una cosa obbligatoria per le rockstar. Vasco fu molto risentito in quanto ritenne che Ligabue non rispettò la morte di Riva e anzi ci speculò sopra.