I Pearl Jam, nati a Seattle nel 1990, sono stati, insieme ai Soundgarden e ai Nirvana, i capostipiti del grunge. I membri della band, nella loro lunga e intensa carriera, hanno sempre avuto uno spirito anti commerciale: cercando di allontanare la fama, piuttosto che avvicinarla. Negli ultimi mesi il mondo della musica rock e del grunge è stato in grande fermento dopo che sono iniziate a circolare voci circa un nuovo album. L’ultimo lavoro di Eddie Vedder e soci, risale infatti al 2013, con l’uscita di “Lightning Bolt”: decimo album della band statunitense. Da allora i Pearl Jam sono stati impegnati in diversi tour, hanno partecipato a festival ed eventi, ma del nuovo disco nemmeno l’ombra. Alla fine, dopo tanta attesa, le voci e le speculazioni sono diventate certezza.
Le parole di Mike McCready a Rolling Stone
L’anno scorso, a marzo, il gruppo pubblicò il singolo “Can’t Deny Me”, brano che sembrava a tutti gli effetti un’anticipazione del nuovo disco, ma poi niente più. Il sogno di un nuovo lavoro dei Pearl Jam sembrava sparito nel vento. Qualcosa però, negli ultimi giorni si è mosso.
Il chitarrista della band, Mike McCready, in una recente intervista rilasciata per Rolling Stone, prima ha promosso la sua colonna sonora del film “The Gift: The Journey Of Johnny Cash”, poi ha parlato dei progetti dei Pearl Jam. “Vi posso assicurare che negli ultimi sette anni abbiamo lavorato molto duramente, passando un sacco di tempo in studio. -ha spiegato McCready- Ci stiamo concentrando sul nuovo disco in questo momento: è affascinante, intenso e diverso da tutti gli altri. Non vediamo l’ora di suonare di nuovo tutti insieme. Vorrei darvi maggior informazioni circa l’uscita e tutto, ma al momento non ne abbiamo parlato ancora.”
Il progetto parallelo del chitarrista dei Pearl Jam
Dopo la notizia del nuovo lavoro discografico, non resta che attendere la conferma del tanto chiacchierato tour. E, a quanto pare, sembra altamente probabile che i Pearl Jam tornino in Europa nel giugno 2020: “sono pronto a suonare di nuovo con i ragazzi a andare in giro con loro, ma al momento non abbiamo niente in programma”, ha spiegato McCready. Attenzione, perché una di queste tappe potrebbe essere proprio in italia, a Imola. Per adesso però, sfortunatamente, non c’è nulla di ufficiale: non ci resta che attendere e sperare.
Il chitarrista statunitense Mike McCready, parallelamente, si è dedicato anche ad un altro progetto: la colonna sonora del documentario su Johnny Cash. La pellicola prodotta da YouTube Originals, intitolata “The Gift: The Journey of Johnny Cash”, è uscita ieri lunedì 11 novembre. Il musicista dei Pearl Jam, parlando del documentario, ha spiegato: “Ho visto il film e ho provato ad immedesimarmi il più possibile, provando a percepire le emozioni di Cash. Sono un suo grande fan dagli anni ottanta e, quando ho iniziato a comporre la colonna sonora, ero sia spaventato che emozionato. Volevo rendergli onore nel miglior modo possibile.” Ha raccontato McCready a Rolling Stone, aggiungendo: “Johnny Cash è stata una vera e propria fonte di ispirazione: a Seattle si parlava sempre di lui e tutti concordavamo sul fatto che non ci fosse nessuno come lui.”