I Pink Floyd, storico gruppo rock britannico formatosi a Londra nella seconda metà degli anni sessanta, hanno sempre indirizzato il proprio pubblico verso un nuovo modo di concepire gli eventi dal vivo. La distribuzione dei suoni e lo spettacolo di luci, in una cornice astratta e psichedelica, hanno sempre portato lo spettatore ad immergersi in un viaggio ipnotico e suggestivo.
Pink Floyd, The Later Years 1987-2019
Il prossimo 29 novembre la Pink Floyd Records pubblicherà “The Later Years”, seconda parte del progetto dedicato alla raccolta di album. Il box composto da 16 CD incorpora il materiale ideato da Gilmour, Mason e Wright dall’anno 1987 in poi. Quello fu veramente un periodo d’oro, che fruttò alla band un record di vendite pari circa a 40 milioni in tutto il mondo.
Il cofanetto The Later Years 1987-2019, in pratica, raccoglierà i tre album in studio pubblicati verso la fine degli anni ottanta, subito dopo l’uscita dal gruppo di Roger Waters: ‘A Momentary Lapse of Reason’, ‘The Division Bell’ e ‘The Endless River’. In più la raccolta presenterà anche due album live: ‘Delicate Sound of Thunder’ e ‘Pulse’.
I contenuti inediti del cofanetto
Ci sarà, poi, un’aggiunta da non trascurare: oltre 13 ore di audio e materiale audiovisivo di Gilmour ed Andy Jackson. E, come se non fosse abbastanza, saranno disponibili anche altri due concerti: quello di Venezia e quello di Knebworth. Insomma, una vera e propria chicca per i milioni di appassionati del genere.
Il concerto di Venezia del 1989, eseguito su un palco galleggiante, è un punto fermo nella storia del gruppo. Uno show che ha fatto la storia non soltanto della band britannica, ma della cultura italiana in generale.
Degno di nota è anche il famosissimo concerto di beneficenza di Knebworth, a favore della Nordoff Robbins Music Therapy Centre (che si occupa di aiutare i bambini con gravi disabilità tramite la musicoterapia). Durante l’evento, oltre i Pink Floyd, parteciparono numerosi altri artisti: Paul McCartney, Mark Knopfler, Eric Clapton, Elton John, i Genesis, Robert Plant, Jimmy Page e gli Status Quo.