Il 4 Ottobre del 1970 – in una stanza del Landmark Hotel di Los Angeles – viene ritrovato il corpo senza vita della cantante Janis Joplin. La notizia fa immediatamente il giro del mondo. Un’altra artista – controversa e dal talento meraviglioso – entra nel Club 27. Ma qual è la causa del decesso? Il medico legale conferma che la Joplin è stata uccisa da un cocktail letale di eroina, morfina e whisky. La voce blues più iconica e struggente del periodo se ne va all’apice della sua carriera. Un nuovo album in arrivo – Pearl, una casa appena acquistata e un nuovo fidanzato. La scomparsa improvvisa di Janis Joplin è – per certi versi – ancora avvolta nel mistero. C’è chi parla di suicidio, chi di fatale incidente, chi addirittura di omicidio. Ma come è stato possibile morire così giovani? La sua morte si sarebbe potuta evitare o era già annunciata?
Le teorie sulla morte di Janis Joplin
Per commemorare la scomparsa di Janis Joplin – avvenuta il 4 Ottobre del 1970 – negli States è stato organizzato uno speciale Janis Joplin Tribute Tour. Gli artisti che si esibiranno – in giro per gli Stati Uniti – sono gli stessi che hanno suonato assieme a lei nelle sue tra band: Big Brother & The Holding Co., Kozmic Blues Band e Full Tilt Boogie Band. In occasione dei concerti tributo, si è tornati a parlare della tragica scomparsa della cantante e delle cause che possano aver condotto ad un tale finale. La sua morte è per certi versi misteriosa e le teorie su di essa sono molte.
Sam Andrew – il suo chitarrista nei Big Brother & The Holding Co. – ritiene ad esempio che la morte di Janis Joplin fosse già annunciata. “Lei era convinta di essere immortale – ha confidato il musicista – mi diceva sempre “Sam, non vedi come sono forte?”. Anche la sorella minore Laura ritiene che Janis sfidasse troppo spesso la vita. “Quando ti avvicini troppo al fuoco finisce che ti bruci. Alcuni lati della sua esistenza erano eccessivi e rischiosi. La sua dipendenza da alcol e droghe, le sue pazzie automobilistiche, il suo apparente disprezzo verso tutto ciò che rappresentava uno stile di vita sano”.
Un tragico incidente
Oltre alle teorie su un suicidio inconscio o su una fatale conseguenza dello stile di vita rischioso e dissoluto condotto dalla Joplin, intervengono coloro che sostengono l’idea che sia stato un tragico incidente. Sebbene la cultura dell’epoca sprofondasse nel consumo di alcol, droghe e sostanze stupefacenti, l’esplorazione e lo sperimentalismo erano tipici di quella California degli anni ’60. “Tutti in quegli anni siamo stati degli esploratori – ha confermato Paul Kantner dei Jefferson Airplane – e ogni tipo di ricerca prevede, purtroppo, un coefficiente di rischio”.
L’oblio provocato dall’alcol e dalle droghe – in particolare dall’eroina – si lega a doppio filo all’ipotesi di un suicidio inconscio. Tuttavia sembra proprio che, quella tragica sera del 4 Ottobre, Janis Joplin si sia trovata a consumare dell’eroina non controllata. Una partita che – in quello stesso periodo – ha fatto un sacco di altre vittime a Los Angeles. Sono davvero pochissimi quelli che credono infatti che la Joplin sia stata uccisa. L’omicidio non sembrerebbe avere un movente diretto, se non quello politico, dato che la cantante – con tutti i suoi ideali e comportamenti controversi – era molto scomoda agli occhi del sistema.