È una banalità dirlo, ma la chitarra è lo strumento fondamentale per conoscere il mondo del rock. Total Guitar ha chiesto ai suoi fan di votare per decidere i migliori album “di chitarra” di tutti i tempi. “Di chitarra” non è fantastico dal punto di vista dell’italiano, ma non sapremmo come dirlo diversamente. Per questo motivo oggi vi scriviamo gli album più interessanti per quanto riguarda la chitarra, però non di tutti i tempi, degli anni ’60. Perché è da lì che Guitar World ha deciso di cominciare a fare votare. Noi abbiamo selezionato i nostri.
The Jimi Hendrix Experience – Axis: Bold As Love
Non potevamo che cominciare da Jimi Hendrix, considerato uno dei chitarristi migliori della storia. Si tratta del secondo album della band britannico-statunitense The Jimi Hendrix Experience pubblicato nel 1967. Una cosa divertente a riguardo riguarda il completamento dell’album: Jimi Hendrix dimenticò i nastri master del lato A in un taxi: non vennero mai ritrovati, quindi si dovette ricominciare da capo. Probabilmente ogni traccia regala un’emozione diversa a seconda di quale preferenza abbiamo, conservando sempre la bellezza di una chitarra unica.
Led Zeppelin – Led Zeppelin II
Rimaniamo forse sullo scontato, ma non possiamo dire niente se non che i Led Zeppelin sono i Led Zeppelin. Curioso inserirli subito dopo (solo in ordine casuale, non è una classifica così severa questa) rispetto a Jimi Hendrix che non li ha mai amati. Sappiamo che il riff di Whole Lotta Love ha fatto la storia ed è uno dei più iconici di Jimmy Page.
The Beatles – Abbey Road
Abbey Road è un album famosissimo a partire dalla sua iconica copertina. Quando già erano in pessimi rapporti, i Beatles decisero di tornare alle origini, tornarono con il loro primo manager George Martin e vollero creare un album come facevano una volta, così disse Paul McCartney. Anche se più che per il sound spesso Abbey Road viene citato proprio per quella copertina, sono le tracce che hanno reso immortale questo album, quindi parlando di chitarra non possiamo non citarlo, anche se è del 1969 quindi rientra negli anni 60 per pochissimo.
Bob Dylan – Highway 61 Revisited
Quando si parla di Bob Dylan, specie da quando ha vinto il Premio Nobel, ultimamente si parla solamente di testi straordinari. La sua capacità come autore non si può assolutamente negare, tuttavia bisogna anche ricordarsi che il songwriter ha saputo costruire sound originali che hanno influenzato tantissimi artisti in tutto il mondo. Un esempio nel nostro paese è Francesco De Gregori. La classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi stilata da Rolling Stone colloca Highway 61 Revisited al quarto posto. Non è un caso.
