Jimi Hendrix non ha mai nascosto una notevole passione nei confronti della letteratura. In particolare, il cantante e chitarrista si è accostato al genere della fantascienza. Vediamo quali sono stati i suoi libri preferiti in senso assoluto.
Come già accennato, Jimi Hendrix ha avuto un notevole rapporto con il genere della fantascienza. Lui poteva essere facilmente accostato ad un alieno proveniente dallo spazio. Si notava anche negli aspetti fantastici della sua musica straordinaria. Con la sua chitarra, Hendrix era capace di mettere in mostra creatività e immaginazione senza confini, molto più di qualsiasi altro musicista a lui contemporaneo. L’immaginazione riusciva a tenerlo impegnato nei suoi anni da adolescente ed era abituato ad utilizzare un manico di scopa come se fosse una chitarra fino a quando non poteva permettersene una.
- Libro tibetano dei morti (Bardo Thodol)
- Il libro di Urantia
- The Penguin Science Fiction Omnibus, di Brian Wilson Aldiss
- Complete Fairy Tales, di Hans Christian Andersen
- Notte di luce, di Philip José Farmer
- Winnie the Pooh, di A. A. Milne
- Lot, di Ward Moore
- Earth Abides, di George Stewart
- Secret Places of the Lion: Alien Influences on Earth’s Destiny, di George Hunt Williamson