La notte di Capodanno è stata senz’altro molto interessante per i numerosi fan di Post Malone. Il cantante e rapper originario di Syracuse ha infatti scelto di esibirsi tra il 31 dicembre e il 1°gennaio. Lo ha fatto in occasione dell’evento in live streaming Bud Light Seltzer Sessions Presents: New Years Eve 2021. Un’occasione davvero da non perdere per tutti coloro che apprezzano l’artista americano e sanno quanta passione nutra nei confronti del rock and roll in tutte le sue forme.
La notte musicale di Post Malone
Il set di Post Malone è stato allestito nei pressi di Los Angeles e il suo concerto in streaming ha avuto una durata di poco superiore all’ora e mezza. Il cantautore ha proposto una serie di canzoni provenienti dai suoi tre album pubblicati tra il 2016 e il 2019. Da I Fall Apart a Better Now, da Rockstar a Goodbyes, proseguendo con Take What You Want (incisa insieme ad Ozzy Osbourne) e Sunflower, il patrimonio dell’artista è ricco di sorprese. Quindi, Austin Richard Post ha scelto di concentrarsi verso altri obiettivi.
Le cover selezionate dal cantante statunitense
Le sorprese non sono assolutamente mancate durante la serata. Post Malone si è fatto accompagnare da un team di musicisti d’eccezione. Alla chitarra era presente Andrew Watt, con l’aiuto del bassista Chris Chaney dei Jane’s Addiction e del batterista Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers. Il buon Post ha proposto una prima cover di Rooster, brano realizzato dagli Alice in Chains nel 1992 ed inserito nel loro album Dirt. Quindi, è stata la volta di War Pigs, composto dai Black Sabbath e presente nel disco del 1970 Paranoid. Nel complesso, il lavoro è quindi diventato un autentico omaggio verso la storia del rock in senso assoluto.
Cosa comprende il live streaming di Post Malone
Il live streaming del quale vi stiamo parlando non comprende solo le performance canore di Post Malone. Quest’ultimo, nello scorso mese di aprile, si era reso a sua volta protagonista di un live benefico per omaggiare i Nirvana. Il live di Bud Light Seltzer è stato condotto da Lilly Singh e Matt Steffanina. Oltre a Malone, erano presenti numerosi altri artisti di assoluto rilievo come Jack Harlow, Sebastián Yatra, Jack Harlow e Steve Aoki. Quest’ultimo ha chiuso la rassegna proponendo un set virtuale a Las Vegas, dal night club Hakkasan.
Un anno all’insegna delle cover sorprendenti
Le esibizioni di Post Malone e degli altri artisti a New York sono state la degna conclusione di un anno fatto di cover davvero sorprendenti, talvolta persino improbabili. Ad esempio, il batterista e cantante dei Foo Fighters Dave Grohl ha organizzato una serie di jam session dedicate alla festività di Hanukkah. La bambina prodigio Nandi Bushell ha a sua volta omaggiato la storia del rock e si è fatta un nome importante. Tra gli altri personaggi particolari che hanno rivisitato vecchi successi, trova spazio anche gente come Miley Cyrus e Kevin Bacon. In un periodo storico senza i concerti dal vivo, bisogna comunque reinventarsi.
Di seguito, potete dare un’occhiata allo spettacolo del Bud Light Seltzer e scoprire anche le cover di Post Malone:
https://www.youtube.com/watch?v=9XQ6EZrQYng