Quando sei una star del rock conosciuta in tutto il mondo e guidi una delle formazioni più longeve e conosciute del pianeta, può capitare di non essere affezionato a qualche determinato brano o album. Stiamo parlando, naturalmente, di Mick Jagger, Keith Richards e i Rolling Stones. Una volta che arrivi a certi standard, una volta superata quella soglia che ti permette di entrare nell’Olimpo della musica mondiale, è impossibile tornare indietro. E, come dicevamo, può capitare di lavorare ad un qualcosa che, alla fine, ti soddisfi poco o nulla. Oggi, in particolar modo, prenderemo in analisi Mick Jagger, cercando di capire quali sono gli album che odia dei più dell’intera discografia dei Rolling Stones.
L’intervista di Mick Jagger nel 2001 per il sito web di Paul Dunoyer
Nel 2001, in una vecchia intervista per il sito web di Paul Dunoyer, Mick Jagger dei Rolling Stones si è soffermato su un lavoro discografico dei Rolling Stones da lui mai apprezzato veramente: Exile on Main St. L’album -pubblicato dai Rolling Stones nel 1972– stando alle parole di Mick Jagger non soddisfò pienamente le sue esigenze, anche se apprezzò molto l’atmosfera in cui nacque il disco:
“C’era sempre un clima di festa -confessò Jagger- ad un tratto cominciai a pensare che non avremmo mai terminato il disco.”
Rolling Stones, l’album che Mick Jagger non sopporta
Mick Jagger, però, non riuscì mai ad apprezzare veramente le canzoni presenti nell’album Exile on Main St. e, alla fine, finì per odiare il suo stesso lavoro. I brani di Exile on Main St. -letteralmente ‘Esilio sulla strada principale‘- secondo lui non erano abbastanza all’altezza.
“Alcune canzoni sono veramente straordinarie, ma altre… -ha continuato Mick Jagger– non sono manco definibili come tali. Alcuni testi sono veramente da dimenticare, come ad esempio “Casino Boogie”. Mi piacciono molto ‘Tumbling Dice’ e ‘Sweet Virginia’, ma le altre…”
Il successo dell’album Exile on Main St.
A quanto pare, però, Mick Jagger è stato un po’ troppo severo con se stesso. Exile On Main St. è, secondo la critica, uno dei migliori album dei Rolling Stones. Pubblicato il 12 maggio in Inghilterra e il 22 maggio negli Stati Uniti, questo doppio album -conosciuto inizialmente con il nome “Tropical Disease” (Malattia tropicale)- raggiunse ben presto le vette delle classifiche americane e inglesi, ricevendo ampi consensi da parte della critica. E, attualmente, occupa la posizione numero 7 nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone.