Ogni chitarrista ha i suoi assoli preferiti e meno preferiti. Un discorso simile è valido anche per quanto riguarda Kirk Hammett, uno dei musicisti più noti nel proprio fondamentale. Lo storico membro dei Metallica ha rilasciato un’intervista a Gibson TV e raccontato le sue sensazioni in merito ad un suo lavoro che non gli è mai particolarmente piaciuto. Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono i motivi di un’avversione simile.
Quell’album di debutto che non ha convinto Kirk Hammett
Kirk Hammett non ha nascosto uno scarso gradimento nei confronti del lavoro svolto in occasione del suo primo album con i Metallica. Si tratta del celebre Kill ‘Em All, risalente al 1983. “Avrei voluto rifare daccapo molti di quegli assoli di chitarra”, esordisce Hammett. “Ci sono note fatte male un po’ in tutto l’album, con suoni leggermente traballanti. Ad ogni modo, quando ci penso, mi accorgo che l’album aveva una certa personalità. Un chiaro esempio era il brano The Four Horsemen. Quando lo ascolto, ricordo che eravamo semplicemente felici di essere insieme e di registrare insieme. I nostri album erano anche allora di standard di qualità elevati, ma non avevamo le risorse per pensare ai lavori successivi. Ecco perché suono e produzione furono così differenti tra Kill ‘Em All e Ride the Lightning dell’anno dopo”.
Un approccio agli assoli poco soddisfacente
Quindi, Kirk Hammett ha rivolto la sua attenzione verso l’approccio agli assoli di chitarra di quell’album e dei successivi. Ha ricordato quanto fosse importante non ripetere sempre gli stessi lavori. “Ognuno di noi possiede una serie di trucchi da utilizzare. Una volta che sono finiti, non facciamo altro che fissare il pavimento e chiederci cosa altro inventarci”, spiega il buon Kirk. Il chitarrista ha sottolineato il suo desiderio di “improvvisare in maniera libera e di lavorarci su”. Se n’è reso conto verso gli anni ’90, quando ha iniziato ad appassionarsi ad altri generi come blues e jazz. Due stili musicali nei quali l’improvvisazione è sempre stata in primo piano. Un aiuto fondamentale per la ricerca musicale di Hammett, che ha scelto di mostrare sempre ciò che sente e di mostrarsi in tutta la sua infinita creatività.
La registrazione dei riff di chitarra in Kill ‘Em All
Quindi, Kirk Hammett si è focalizzato sulla registrazione dei pezzi in chitarra di Kill ‘Em All. Lo ha fatto durante un’intervista rilasciata a Music Radar e risalente al 2009. “Ho imparato le canzoni nel giro di una settimana. Poi ne ho avuta un’altra per provare e suonare con la band. Miglioravamo ad ogni spettacolo. Quando stavo per entrare in studio, il nostro manager mi aveva detto che avrei dovuto suonare gli assoli di chitarra di Dave (Mustaine, primo chitarrista dei Metallica e futuro frontman dei Megadeth). Non volevo farlo. Allora mi ha consigliato di camuffare i vari assoli e renderli personali”. A quei tempi, Kirk aveva 20 anni ed era agli inizi del suo percorso artistico, non aveva alcuna intenzione di fare troppe rivoluzioni. Nonostante ciò, seguì al meglio le indicazioni. “Ho preso le prime battute di ciascun assolo e le ho modificato. Le mie novità piacevano agli altri”, ha concluso il musicista.