I Pink Floyd all’atto della produzione di alcuni dei loro album hanno cercato di raccontare delle storie, esplorando diverse sfaccettature dell’animo umano. Questo si traduce nella presenza di un filo conduttore che lega le canzoni presenti, le quali si propongono di snodare un vero e proprio racconto. Rientrano tra queste fila sia The Dark Side of the Moon, che The Wall. Il primo ingloba una forte empatia politica e umana, mentre il secondo è il viaggio di Pink dentro e fuori sé stesso. La storia di Pink è abbastanza nota, tant’è che qualche tempo dopo l’uscita dell’album venne pubblicato anche un film, basato sulla storia di The Wall. Per questa occasione la band proporrà un nuovo album che conterrà la maggior parte di quelle già presenti in The Wall. Sarà scelta dei Pink Floyd modificarne alcune e aggiungere e altre-in realtà due parti della stessa canzone- intitolata “When The Tigers Broke Free”
Quando fu scritta When The Tigers Broke Free?
“When The Tigers Broke Free” è la canzone di apertura, quella che in prima istanza viene utilizzata nel film. Questa era stata scritta parallelamente a The Wall, proprio perché l’obiettivo era quello di inserirla nel disco. Il che non avvenne, e i motivi furono anche molto semplici. The Wall racconta la storia di Pink e When the Tigers Broke Free era troppo personale per essere inserita in questo contesto.
Il primo titolo della canzone e la sua presenza in altri album
Il titolo primo della canzone non era quello conosciuto oggi, bensì Anzio 1944. Il riferimento è più che diretto: si riferisce alla morte del padre di Roger Waters, il quale perdette la vita durante la battaglia di Anzio, svoltasi -ovviamente- in Italia. Un grande dolore per Waters che si riversa anche in altre tracce, come Corporal Clegg. Dopo essere stata scartata da The Wall fu inserita nella versione cinematografica e pubblicata come traccia separata nel 1982, nel mese di luglio. Fu inclusa inoltre nell’album The Final Cut, ma nella ristampa del 2004.
Qual è il suo significato di When The Tigers Broke Free dei Pink Floyd?
Come già detto si tratta della canzone di apertura del film e il suo compito è -appunto-quello di introdurlo. Crea, in sostanza, lo scenario per lo snodarsi della storia. Siamo ad Anzio, di preciso nelle coste. Si fa riferimento al l’omonima battaglia combattuta tra gennaio e giugno del 1944 e proprio in questo contesto il padre di Roger perderà la vita. Waters ricorda anche come il governo britannico ha espresso il suo cordoglio: una nota di Giorgio VI sotto forma di un rotolo di foglia d’oro che “Sua Maestà ha firmato / con il suo timbro di gomma […] Ed è così che l’Alto Comando mi ha portato via mio padre“. Si tratta quindi di un modo per Waters di esprimere nuovamente la sua rabbia nei confronti di quell’avvenimento e il dolore per la morte del padre.
