Noel Gallagher è un vero e proprio mito del rock and roll britannico. Prima con gli Oasis e poi da solo, l’artista ha dato vita a numerosi successi straordinari. Tuttavia, ha un debito con un uomo più di ogni altro, ossia il grande David Bowie. In occasione di un’intervista rilasciata alla rivista Rolling Stone, la turbolenta star ha condiviso le cinque canzoni preferite del Duca Bianco. La chiacchierata risale al 2016, poco dopo la morte di Bowie. In quel caso, Noel ha anche parlato della commozione per l’addio ad una vera leggenda, oltre a sottolineare l’ispirazione che dava a lui stesso e al resto del mondo rock. Scopriamo insieme questi cinque brani meravigliosi.
1. In The Heat of the Morning
La lista di Noel Gallagher si apre con un brano abbastanza originale, tratto dall’album di David del 1970 The World of David Bowie. “È un lavoro tremendamente fantastico”, ha esordito l’ex Oasis. “L’ho sentito suonare per la prima volta da Steve Jones dei Sex Pistols e mi ero subito reso conto che fosse di Bowie. Era un pezzo molto britpop negli anni ’70, prodotto in maniera brillante e con un notevole suono d’organo”. Una decisione del genere piacerà senz’altro a molti fan irriducibili del Duca Bianco.
2. Fashion
Risale al 1980 Fashion, brano inserito in Scary Monsters e considerato tra i più riconoscibili di Bowie. “Lui si circondava con i migliori musicisti. Le chitarre del brano sono fantastiche, adoro il loro ritmo e il grande groove. Non era né blues, né jazz, né rock. È David Bowie, punto”, sottolinea Noel Gallagher nella sua decisione. David non fece a meno di esibirsi in questo brano nella sua scaletta live. “Quella canzone è tutto un ritornello. Bowie riusciva sempre a migliorarsi”.
3. The Jean Genie
La lista di Noel Gallagher prosegue con il brano del 1973 The Jean Genie. Si tratta di uno dei pezzi preferiti in senso assoluto dai fan. “Il suo sound è sorprendente, forse dall’aspetto meno british della storia di Bowie. È molto blues rock, in stile americano. Parla di qualcuno che fugge a New York City, un po’ nel solco di Lou Reed”. Noel è venuto a sapere di recente che il titolo si ispirava allo scrittore politico francese Jean Genet, nonostante non avesse nulla a che fare con la Francia.
4. Let’s Dance
Una delle canzoni più geniali del repertorio di David Bowie non poteva mancare nella lista di Noel Gallagher. Let’s Dance è un brano iconico degli anni ’80, come dimostra anche il suo collega: “Probabilmente è la mia canzone preferita di tutti i tempi di Bowie. Quando è uscita negli anni ’80, la adoravo. Ma mi limitavo ad ascoltarla alla radio, ci ho messo anni prima di prendere in mano una chitarra e suonarla. È fantastica anche da suonare!”.