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Michael Jackson, Qual è il vero significato di Billie Jean?

Michael Jackson è uno dei cantanti più importanti della storia. Chiamato re del pop non a caso, ha rivoluzionato il modo di fare musica, di concepire i videoclip e con le sue movenze ha influenzato moltissimo anche il mondo della danza. Sicuramente uno dei passi più famosi e iconici di Michael Jackson è il Moonwalk. La “camminata sulla Luna”, quella speciale camminata all’indietro che sembra in assenza di gravità. Il nome di Jackson è legatissimo a questo passo, tanto che chiamò il suo famoso film antologico Moonwalker e Moonwalk la sua autobiografia. Il brano che Michael Jackson usò per presentare tale passo fu Billie Jean, uno dei suoi più amati cavalli di battaglia. Ma qual è il suo vero significato?

Billie Jean is not my lover

La canzone è stata scritta dallo stesso Michael Jackson. Si tratta di una delle canzoni più famose del suo repertorio, tratta dal grandissimo successo Thriller, l’album più venduto della storia della musica. Oltre al ritmo incalzante ed al moonwalk, che Jackson eseguì la prima volta al Motown 25 proprio sulle note di Billie Jean, è famosa anche per il videoclip. Niente a che vedere con i lungometraggi originali e assai complessi che il cantante avrebbe sempre realizzato per le sue canzoni. A proposito, in un’intervista a MTV, Jackson dichiarò:

È un po’ surreale e differente allo stesso tempo. Non fui io a venirmene fuori con quel concetto. Fu Steve Barron a decidere tutto e io pensai che le sue idee fossero buone e per questo lasciammo tutto così. L’unico pezzo del video che decisi io personalmente fu quando dissi: “Dammi una sezione del video in cui io possa ballare”. 

Una canzone autobiografica

Nell’iconico ritornello di cui prima abbiamo ricalcato la frase principale, Jackson afferma che Billie Jean non è la sua amante. Ciò in quanto la canzone si ispira ad un’esperienza realmente vissuta da Michael Jackson. Una donna, che fu poi rinchiusa in un ospedale psichiatrico, affermava di essere sua moglie e di aspettare un figlio da lui. Il re del pop ha spiegato che cose simili accadevano sempre quando era nei Jackson 5 a causa delle groupies che spesso facevano simili affermazioni. Quindi non è chiaro se effettivamente fosse un’esperienza vissuta da lui o da uno dei suoi fratelli, forse Randy. In generale Jackson ha spesso scritto poi anche in seguito varie canzoni sulle groupies, come Dirty Diana. Il significato riguarda quindi lo stalking e l’ossessione di questa donna per Jackson che parla in prima persona, anche se naturalmente il tutto è espresso con una certa leggerezza. La canzone non vuole essere una dura denuncia, ma usa l’esperiente di questa esperienza per raccontare una storia.

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