Elvis Presley ha vissuto un’esistenza alquanto tribolata, nonostante un successo davvero straordinario. La sua morte è ancora oggi avvolta nel mistero e, durante la sua vita, non sono mancati i momenti controversi. Lo dimostrano anche le parole seguenti della sua ex moglie, Priscilla, che ha raccontato diverse situazioni molto strane insieme a suo marito. La sua descrizione è stata tratta dal libro di memorie Elvis and Me. Ecco cosa ha detto la donna.
Una vita tutta spesa per Elvis Presley
Priscilla Presley ha così fornito alcuni dettagli sulla sua vita insieme ad Elvis Presley, tra i quali diversi davvero strazianti. “Tutta la mia vita ruotava intorno a lui. Ho sempre seguito ciò che faceva. Ho vissuto tutta la sua esistenza, ho visto i film che voleva vedere, ho ascoltato la musica che voleva ascoltare, sono andato dove andava lui. Io non avevo una mia vita, ero senza obiettivi reali dopo la laurea”, esordisce la donna. Il suo sogno di iscriversi ad un’accademia artistica o di diventare ballerina veniva stroncato sul nascere da suo marito. “Ero stata troppo influenzata dall’atteggiamento disinvolto di Elvis verso la carriera scolastica e accademica”, aggiunge.
La possibilità di ottenere tanti aiuti grazie ad Elvis
Priscilla era così convinta di ricevere aiuti di non di poco conto stando insieme ad Elvis Presley. Pensava che avrebbe potuto conseguire un’esperienza unica e un livello di istruzione, più di qualsiasi altro istituto scolastico. “Non avevo programmato alcun futuro senza Elvis. Mi voleva tutta per lui, sempre libera se avesse avuto bisogno di me. Mi sembrava stupendo”. In pratica, il Re del Rock and Roll teneva sotto controllo la vita e i movimenti della moglie 24 ore su 24. Elvis disse al suo amico Rex Mansfield di averla scelta proprio per questo motivo, per plasmarla a sua immagine e somiglianza, modellando la sua giovane personalità.
Un condizionamento che riguardava anche il look quotidiano
Elvis Presley condizionava Priscilla anche quando doveva curare il proprio aspetto fisico quotidiano. “Non potevo tagliarmi i capelli senza il suo permesso perché mi diceva che agli uomini piacevano i capelli lunghi. Ero la bambola vivente di Elvis, non andavano bene neanche le unghie disegnate in modo particolare. Mi obbligava a forzare il trucco intorno agli occhi per farli risaltare, ritenendoli troppo semplici nella loro versione naturale. Mi ha insegnato davvero tutto”. Forse un po’ troppo per Priscilla, che senza di lui non sapeva neanche come camminare, truccarsi, farsi la sua capigliatura, persino donare amore. “Col passare degli anni, Elvis è diventato mio marito, mio padre e quasi il mio Dio”.
La scelta di lasciare definitivamente Elvis Presley
La dipendenza di Priscilla da Elvis Presley era pressoché totale. Ad un certo punto, la donna non ce l’ha fatta più. “La mia adolescenza non è stata normale, stavo sempre ad adattarmi a ciò che faceva lui. Mi sono davvero persa a causa sua”. Di conseguenza, lei ha scelto di divorziare dal cantautore statunitense, iniziando a vivere la propria esistenza in maniera libera. “Lui era l’amore della mia vita, non ho divorziato per mancanza di amore. Avevo il desiderio di iniziare a conoscere il mondo”.