Ascoltare musica è sempre un piacere e lo è soprattutto quando riesce ad ammaliarci e a coinvolgerci. Non sono solo i testi a comunicare, ma lo fa il larga misura anche la parte strumentale. Colpiscono moltissimo poi quelli che sono gli assoli, di qualsiasi strumento, a prescindere. In questo caso però vedremo alcuni assolo di chitarra, del gruppo britannico Genesis. Ovviamente è molto difficile scegliere tra la quantità dei brani che hanno prodotto, ci limiteremo allora a citare quelli che -in un certo qual modo sono considerati i più famosi. Ecco quindi i migliori assoli di chitarra dei Genesis, eseguiti da Steve Hackett.
1) Firth of Fifty, Selling Englad by the Pound 1973
“The path is clear, though no eyes can see
The course laid down long before”
Magari banale, ma non poteva non occupare il primo posto. L’assolo di chitarra presente in questo brano è forse uno dei più famosi della discografia dei Genesis. Dal titolo quasi introducibile, questo è il brano a parere di molti, che presenta la composizione migliore. Come negarlo? Si articola in diverse parti, vedendo in atto flauto, pianoforte e chitarra. Fu concepito inizialmente da Tony Banks -pianista della band- solo per pianoforte e dopo essere stato rifiutato una prima volta, venne utilizzato per Firth of Fifty.
2) The Lamia, The Lamb is Down on Broadway, 1974
“The scent grows richer, he knows he must be near,
He finds a long passageway lit by chandelier.”
Questo brano fa parte del doppio album dei Genesis, pubblicato appunto nel 1974. Fu un album molto particolare per i Genesis che si trovarono ad affrontare un periodo molto delicato sia per la band che per alcuni singoli componenti. E’ infatti l’ultimo album con Peter Gabriel, che qui per l’ultima volta prestò la sua voce. A sostituirlo fu poi Phil Collins. Anche The Lamia, di circa sette minuti, contiene un assolo di chitarra di Hackette, un vero e proprio esempio di bravura.
3) Supper’s Ready, Foxtrot 1972
Supper’s Ready è un prodotto molto particolare dei Genesis e anche questo contiene un assolo di chitarra. Si tratta di una suite, dunque di una serie di brani che potremmo definire cuciti assieme, come fossero una singola composizione.
4) The Musical Box, Nusery Cryme 1971
Anche The musical Box è riconosciuta come uno dei pezzi più famosi dei Genesis. Si trova dell’albun Nursery Cryme, con la famosa copertina della bimba assassina. Non solo, è proprio questa ad essere la chiave di comprensione della copertina stessa che spiega la storia di Cynthia, colei ch’è rappresentata in copertina con una mazza da croquet.
5) The Knife, Trespass 1970
Questa traccia è ricordata come una delle più famose dell’album, forse quella che ottenne più successo tra quelle presenti . Si tratta di un brano che mette in evidenza l’utilizzo della violenza e che puntualizza come chi la utilizzi in nome della liberta, di solito, non interessato ad altro che imporre la propria dittatura.