In una lunga e significativa intervista, Ozzy Osbourne ha avuto modo di trattare di diversi temi, riguardanti la storia della musica e non solo; il leader dei Black Sabbath, in effetti, ha affrontato, all’interno della sua intervista, temi riguardanti la cultura heavy metal, punk e non solo, facendo anche importanti cenni e riferimenti alla storia dei Black Sabbath, che sono stati considerati, da molti, come iniziatori di un genere musicale che ha ottenuto largo e incredibile successo nell’ambito della storia della musica. Ecco quali sono state le parole del cantante britannico, divenuto celebre con la band dei Black Sabbath.
Qual è il primo album heavy metal della storia per Ozzy Osbourne?
A proposito di quale sia il primo album heavy metal della storia della musica, Ozzy Osbourne non ha assolutamente dubbi: non è Helter Skelter dei Beatles, per quanto sia stato considerato tale da numerosi addetti ai lavori. Queste sono state le sue dichiarazioni in merito: “Nah. Non è pesante. È solo una canzone veloce che parla di uno schifo. Forse potrei dire “You Really Got Me” dei Kinks o una canzone degli Who. Ma non mi considero nemmeno heavy metal. Ho fatto alcune cose pesanti ma ho anche fatto cose melodiche, robe da ballata.”
Parole importanti, sicuramente se pronunciate dal leader di una band che ha ricevuto molto spesso critiche e recensioni negative nell’ambito della sua storia; eppure, Ozzy non sembra essere scosso dalle stesse: “I Black Sabbath ricevevano sempre recensioni negative – recensioni negative sui concerti, recensioni negative sugli album. Ma era come il punk: più ci odiavi e più i fan ci amavano. Le persone che non lo capivano dicevano: “È una merda”. Ma ho dischi di platino su tutte le mie pareti. Non può essere stato così male!”
Ozzy Osbourne e il suo giudizio sulla musica punk
Non è mancato il giudizio, da parte di Ozzy Osbourne, alla musica punk, già precedentemente citata e menzionata all’interno delle sue dichiarazioni. La funzione di anti-establishment e le sonorità del punk l’hanno portato a parlare del genere musicale nei seguenti termini: “Il punk era uno spin-off dei Sabbath. Era anti-establishment. L’unica band che mi piaceva erano i Sex Pistols; quell’album era fantastico, catturava qualcosa.Ma Johnny Lydon, qualunque sia il suo nome, vuole smetterla di parlare e fare musica del cazzo.”
E a proposito di establishment, il leader dei Black Sabbath ha parlato del suo rapporto con la Regina: “Quando l’ho incontrata [al Party At The Palace per il suo giubileo d’oro nel 2002] mi ha guardato e ha detto [simula una voce elegante], ‘Ciao. Quindi questo è quello che chiamano varietà, vero?'”