Un buon viaggio deve anche avere i giusti presupposti. E’ spesso stancante affrontare infinite e lunghe ore di strada o altro, per cui una buona compagnia non può che essere un ottimo inizio. Tra i gruppi progressive che hanno un posto saldo nel panorama musicale possono esserne citati diversi dai Genesis ai Pink Floyd per mantenerci su quelli più importanti. Ecco qui cinque delle canzoni prog-rock da poter ascoltare durante un viaggio:
1– I Know What I Like (In Your Wardrobe), Genesis
Contenuta nell’album Selling Englad by the Pound pubblicato nel 1973 “I Know What I Like (In Your Wardrobe)“. E’ la seconda traccia con una durata che si aggira intorno ai quattro minuti. Il testo della canzone parla di un ragazzo, un nullafacente che dovrebbe trovare un lavoro. La musica invece è caratterizzata da sonorità molto esotiche e poco psichedeliche. Si tratta inoltre del loro primo singolo ed essere entrato nella classifica britannica, raggiungendo anche una buona posizione.
2– Keep Talking, Pink Floyd
Scritta da Gilmour e Wright è un singolo estratto dal loro album Division Bell, del 1997. E’ una traccia che si riveste di una certa particolarità se si conta che qui Gilmour ha la possibilità di usare la talk box, strumento usato l’ultima volta per l’album Animals e per un tour del 1978. Con gli effetti e tutto il resto non può che portare il marchio di fabbrica Pink Floyd. Come non ascoltarla?
3- Kayleigh, Marillion
I Marillion sono un gruppo musicale prog-rock che ha cominciato la sua carriera nel 1979.
“Kayleigh” è uno dei loro brani più famosi. Il successo ottenuto andò oltre il Regno unito, tanto che scalò le classifiche della Francia, della Norvegia e della Polonia. Il nome addirittura divenne così famoso grazie al loro brano che molte più bambine in quel periodo vennero chiamate così.
4- Firth Of Fifth, Genesis
“Firth of Fifth” ha al suo interno una serie di sfumature che la rendono unica, dato confermato da molte classifiche e critici. Anche questa è contenuta nell’album Selling England by The Pound. La melodia è considera una delle più belle e articolate dei Genesis e seppur la canzone sfiori quasi i dieci minuti, non pesano assolutamente. La sua genesi è stata molto lunga. Era stata pensata da Tony Banks solo per pianoforte quando ancora la band frequentava la scuola. Ci furono poi diversi riadattamenti e ripensamenti, ma cosa si poteva chiedere di più dalla versione finale?
5- Carry On Wayward Son, Kansas
“Carry on Wayward Son” è un singolo dei Kansas del 1976 estratto dall’album Leftoverture. Anche questa riscuote un grande successo, scalando velocemente le classifiche e nel 1990 viene classificata disco d’oro. Un’icona degli anni Settanta, che non può non essere inclusa fra la lista delle possibili cinque canzoni prog-rock da ascoltare durante un viaggio.
“Carry on, my wayward son
There’ll be peace when you are done
Lay your weary head to rest
Don’t you cry no more”