La mela non cade mai troppo lontano dall’albero, è risaputo. Gene Appleton Gallagher, figlio dell’ex membro fondatore degli Oasis Liam Gallagher, è in un mare di guai. Insieme a lui, però, c’è anche Sonny Starkey, nipote di un’altra grande star della musica mondiale: Ringo Starr, ex Fab Four insieme a John Lennon, Paul McCartney e George Harrison.
Il figlio di Liam Gallagher e il nipote di Ringo Starr nei guai
Gene Appleton Gallagher e Sonny Starkey, rispettivamente figlio di Liam Gallagher degli Oasis e nipote di Ringo Starr -insieme ad un terzo personaggio: Noah Ponte, modello ventenne e amico dei due giovani- dovranno rispondere a delle gravi accuse. I fatti, avvenuti all’inizio della scorsa primavera ad Hampstead (zona residenziale londinese), risalgono per la precisione al 17 maggio e, ora, i tre giovanissimi rischiano grosso.
Le accuse di aggressione
I due diciannovenni figli d’arte, insieme al complice e modello Noah Ponte, sono ora accusati di aggressione (il figlio di Liam Gallagher -Gene Appleton- con l’aggravante del movente razziale). Secondo quanto ricostruito dalle autorità, infatti, i tre indagati il 17 maggio -dopo essere usciti da un locale- avrebbero cercato di comprare una serie di alcolici in un piccolo supermercato notturno nonostante il divieto di vendita dopo la mezzanotte.
Il rifiuto del giovane commesso indiano –Shium Patel– avrebbe mandato su tutte le furie Noah Ponte. Il giovane modello, secondo quanto riferito dai presenti, avrebbe cominciato ad insultare il commesso con insulti razziali del tipo: “maledetti indiani, tornatevene a casa vostra. Qui non vi vogliamo”, prima di passare direttamente alle mani e prendendo con la forza alcuni prodotti del supermercato.
Il figlio di Liam Gallagher e il nipote di George Harrison, invece, sarebbero intervenuti aggredendo altri due commessi e agevolando la fuga dell’amico. Sia Noah Ponte che i due giovani figli d’arte Gene Appleton Gallagher e Sonny Starkey sono ora accusati di rissa. La posizione più scomoda, però, resta quella del giovane modello: Noah dovrà infatti rispondere anche all’accusa di furto, con l’aggravante dei motivi razziali. Il nipote di Starr, invece, dovrà rispondere solo alle accuse di aggressione nei confronti dei due commessi.
La data del processo
Il processo inizierà il prossimo 18 gennaio presso il Wood Green Crown Curt e, secondo quanto ricostruito dalle autorità, tutti e tre gli imputati hanno rifiutato ogni addebito, dichiarandosi dal primo momento assolutamente innocenti. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, però, buona parte dell’incidente è stato ripreso da un servizio di telecamere interne e quindi non sarà poi così difficile ricostruire l’accaduto.