Quale è la commovente storia di “The show must go on”? Pensate che originalmente questa frase veniva usata nei circhi quando accadeva un incidente. I circensi infatti cercava di minimizzare l’incidente affermando che bisognava comunque andare avanti per il bene dello spettacolo. Per questo motivo la canzone viene erroneamente identificata come il testamento musicale di Freddie Mercury, come se fosse una lettera d’addio quando in realtà non fu affatto così. La canzone venne registrata nel 1990 quando Freddie Mercury era già ammalato e sarebbe morto di lì a relativamente pochi mesi. Si dice che la cantò così bene che i tecnici di studio pensarono che non era affatto malato.
Il videoclip
La canzone uscì nel 1991, precisamente ad ottobre, un mese prima che il frontman dei Queen spirasse a causa di complicazione dell’HIV. Inutile dire che non venne mai cantata dal vivo dal momento che la band aveva deciso già da diversi anni di non fare più concerti in live. Tecnicamente il videoclip ufficiale esiste ma è di fatto un collage di vari video musicali, di concerti dal vivo e da varie riprese del periodo compreso tra il 1981 e il 1991. Chissà cosa sarebbe stato se Freddie Mercury avesse cantato la canzone dal vivo, quali sarebbero state le emozioni incredibili del cantante e della band?
Una canzone incentrata sulla vita e il circo
Freddie Mercury, annunciando la sua malattia di fatto il giorno prima di morire, fece partire involontariamente un sacco di pettegolezzi. La commovente storia di “The show must go on” era dedicata alla sua morte e quindi era una sorta di testamento? Pareva di sì, ma in realtà non fu proprio così. La canzone in sè presenta diversi riferimenti all’ambiente circense. Si sentono nel pezzo le frasi “My makeup may be flaking”, ovvero che il make-up del cantante potrebbe sciogliersi e scomparire. Oppure ancora “Behind the curtain, in the pantomime” che fa immediatamente capire e intuire il mondo del circo. Si tratta quindi di un paragone molto interessante tra la vita vissuta e il circo stesso: mai fermarsi di fronte alle difficoltà ma andare sempre avanti.
Chi ha scritto la canzone e da dove venne l’ispirazione
La canzone venne scritta tecnicamente da Brian May anche se viene praticamente firmata da tutti i membri del gruppo. Il chitarrista disse che non fu molto facile creare e scrivere tutte le canzoni incluse nel disco Innuendo e The Show Must Go On non fu da meno. Tutto partiva da un certo senso ludico, come se la band stesse giocando con dei nastri vecchi e abbandonati. A Brian May veniva in mente qualche idea così a casaccio e la sua mente alla fine, riorganizzando i pezzi, diede origine a questa grandissima canzone.
Il titolo della canzone dei Queen
Pensate che Brian May non voleva neppure chiamare così il pezzo perché non gli sembrava interessante. Freddie Mercury lo spinse a confermare quel titolo e fu davvero felice di cantare il pezzo. A un certo punto delle registrazioni il cantante si dovette fermare perché non stava bene e la canzone venne terminata da Brian May nella parte vocale.