Quali sono i migliori chitarristi del prog rock? Difficile fare una classifica inserendo solamente cinque nome. Tra l’altro, tra questi nomi vi avvisiamo subito che dobbiamo per forza mettere i King Crimson. Uno dei nomi che andiamo quindi a inserire è Adrian Belew, chitarrista e polistrumentista, cantautore, produttore e chi più ne ha più ne metta. Insieme a Robert Fripp ha composto moltissimi dei pezzi storici della band progressive rock ed è considerato tecnicamente uno dei migliori chitarristi di sempre. Negli anni ha collaborato con i più grandi musicisti contemporanei elaborando uno stile veramente molto personale e particolare. Preparatevi perché la lista ha dei nomi veramente incredibili.
David Gilmour dei Pink Floyd
Anche qui scelta piuttosto scontata dal momento che stiamo in realtà parlando di uno dei migliori chitarristi degli ultimi 50 anni. Il suo contributo alla musica progressive rock è davvero innegabile soprattutto per la sua lunghissima carriera nei Pink Floyd inizialmente come sostituito di Syd Barrett. Con il tempo però David Gilmour è riuscito a creare un suo suono e dal vivo riesce ancora oggi a essere quasi perfetto. I suoi assoli sono stati e sono ancora veramente leggendari, basti pensare a Comfortably Numb che ha uno degli assoli più belli di sempre. Ma David ha dimostrato la sua abilità anche con la chitarra acustica, vedesi Wish You Were Here.
Robert Fripp dei King Crimson
Lo avevamo detto prima che ci doveva essere un altro membro dei King Crimson, ovvero Robert Fripp. Di fatto lui è stato il leader artistico e creativo ma spesso non viene considerato un chitarrista di livello alla pari di altri nomi. In realtà la sua abilità con la chitarra lo ha portato a collaborare con i nomi più importanti della storia della musica e del rock “di qualità“. Fu lui a scrivere con Brian Eno e David Bowie la straordinaria canzone Heroes. Robert è famoso per il suo cross–picking, avendo preso elementi tecnici che vanno dal blues al jazz fino alla musica classica e sinfonica. E pensate che quando era giovane era quasi sordo da un orecchio.
Steve Howe degli Yes
Oltre a essere un affamato collezionista di chitarre, Steve Howe è sempre stato un grandissimo virtuoso della chitarra. I pezzi degli Yes, almeno quelli che hanno la sua mano, sembrano quasi semplici da eseguire, ma non è affatto così, in virtù soprattutto della tecnica fingerstyle presente nei suoi pezzi. In realtà Steve è un virtuoso della chitarra completo, da quella acustica all’elettrica, passando per la classica alla steel guitar.
John Petrucci dei Dream Theater
Anche stavolta siamo di fronte a una delle forze chitarristiche più importanti degli ultimi decenni. Con la band eccezionale dei Dream Theater, John Petrucci ha ampiamente dimostrato di saperci fare eccome con la chitarra. Si tratta di un chitarrista molto veloce e tecnicamente dotato come pochi, in grado di coniugare una ottima tecnica a una velocità senza pari. Questa era la lista dei migliori chitarristi del prog rock anche se, come spesso accade in questi casi, la lista dovrebbe essere molto più lunga. Ma abbiamo fatto una scelta.