I Depeche Mode sono una delle band di maggiore successo degli ultimi decenni. L’intensità e la particolarità delle loro composizioni stupisce ed ha stupito sempre tutti. Le loro canzoni sono veri e propri classici non solo della musica elettronica o rock, ma in generale della musica. Tante sono le cover che sono state dedicate a questa band, come la nostrana Complicità, versione dei Bluvertigo di Here is the house, ma pensiamo anche a tutte le versioni di Personal Jesus e di Enjoy the silence, tra i loro pezzi più acclamati. I Depeche Mode hanno però dovuto affrontare, come tutte le band, un periodo difficile che coincide con la pubblicazione del loro nono album. Uno dei singoli più amati da questo disco è sicuramente Home, che per i Depeche Mode è in generale un cavallo di battaglia anche durante i concerti.
Ultra
Ultra è il nono album in studio dei Depeche Mode e viene pubblicato il 14 aprile 1997. Segna un periodo davvero complesso per questa band, anche ma non solo perché è il primo album della band dopo l’abbandono di Alan Wilder. Quest’ultimo decide di lasciare la band e seguire altri progetti. Nel frattempo Dave Gahan, frontman della band, stava affrontando difficili problemi di droga che culminarono in un’overdose che quasi lo uccise. Ultra rappresenta quindi quella dimostrazione nei confronti di tutta quella stampa che aveva diffuso erroneamente la voce che questa band fosse finita. Il ritorno in grande dei Depeche Mode si manifesta in un nuovo sperimentalismo: quello che ormai era diventato a pieno titolo un trio, doveva mostrare di essersi rinnovata anzi, di essere rinata. La componente elettronica ritorna nel suo massimo splendore, unita alle solite influenze rock.
Un successo per i Depeche Mode: Home
Uscito insieme a Useless, Home è il singolo più apprezzato da Ultra. In realtà non ebbe grande successo quando uscì in Inghilterra, lo fu maggiormente in Italia. Anche se con il tempo è diventata una delle più amate della band. Il primo tratti originale di Home sta nel fatto che a cantarla non sia Dave Gahan come al solito, ma Martin Gore e Gahan invece si occupa solamente dei cori. È il terzo singolo nella carriera dei Depeche Mode ad essere cantato Martin Gore. Questi ha sempre un timbro più dolce rispetto a quello di Gahan, che con la sua voce profonda ha naturalmente reso iconici tantissimi brani dei Depeche Mode. Ma, soprattutto nei concerti, Gore ha dato prova di un grande talento anche nel canto, anche se non è il suo ruolo principale nella band, ma senza le sue composizioni e certi suoi cori le canzoni dei Depeche Mode non sarebbero le stesse.
Il significato di Home
Per quanto concerne il significato, il testo è molto complesso in quanto probabilmente costituito da un insieme di allegorie, nello stile dei Depeche Mode. Sembra quasi una confessione di una persona che spiega di sentirsi sola e di stare male fin dall’incipit. Probabilmente Gore si riferiva non soltanto ai suoi problemi personali, ma anche a quelli di Dave Gahan. L’abuso di sostanze e molto altro provoca un vuoto che l’incipit del testo esprime con fin troppa intensità. Nel ritornello la sua condizione negativa sembra essere migliorata grazie al fatto che qualcuno, che ringrazia, gli ha mostrato la “casa”, un posto a cui appartenere. Non è chiaro per cosa stia questa casa, ma la sensazione che trasmette nel complesso la canzone è questa: la presenza di un luogo che ti fa sentire a casa, che ti fa stare bene, che ti rende te stesso.