Quale è la storia di 21 Guns, una delle più famose canzoni dei Green Day? Si tratta di un inno contro la guerra risalente agli anni Duemila (2009 in realtà) e che trova le sue radici dallo spirito politico più profondo della band. Il video, è bene partire da questo, vede i due protagonisti del disco 21st Century Breakdown, album da cui è stato tratto proprio 21 Guns. I due, Christian e Gloria, si trovano in una stanza ed entrambi sono davvero spaventati dal potere delle forze dell’ordine. Lei non vuole che la polizia entri in casa ma alla fine le forze dell’ordine ci entrano lo stesso scaricando le loro armi sulla porta.
Il contenuto dell’apprezzato videoclip
Si nota la spia del telefono della stanza e Gloria decide di rispondere. Parla per un po’ e poi getta tutto nell’acquario. Intanto la polizia continua a sparare e a distruggere tutta la stanza, mentre il video continua e termina con i due che si abbracciano e si baciano. Ma a parte il videoclip che ha avuto un successo incredibile di pubblico e critica così come il pezzo, di cosa parla il brano? Si tratta di un inno contro la guerra? Ebbene, sì e no. 21 Guns è una canzone incentrata sul soffocamento, ma non un soffocamento fisico, bensì un’altra sensazione mentale.
Le menti dei più giovani piene di orgoglio
La guerra in questo caso riguarda ciò che accade nella mente dei giovani. Spesso i ragazzi si sentono confusi e disorientati, mossi dall’orgoglio, talvolta dal senso di colpa, talvolta dall’arroganza oppure ancora dal sentirsi soddisfatti. Come si comportano quindi i giovani, in questo caso ii protagonisti del videoclip e del disco, per combattere la guerra interiore che loro stessi vivono? Reagiscono con orgoglio reagendo alla polizia che dimostra il proprio strapotere senza considerare niente. Sembra quasi che i poliziotti non sappiano chi c’è dentro la stanza e per risposta i giovani rispondono con l’amore, l’atto più orgoglioso e rivoluzionario che c’è.
Un testo di non facile lettura e interpretazione
Sai per cosa vale la pena lottare? Quando non vale la pena morire? Ti toglie il respiro e ti senti come se soffocassi? Il dolore preme sul tuo orgoglio? Queste sono le prime parole della canzone e si capisce immediatamente che non è proprio un tema di facile lettura. Si sa che i Green Day sono spesso stati etichettati di essere un po’ ruffiani (o anti ruffiani) e qualunquisti nel dire di essere “contro il potere“. Molti li hanno criticati per una canzone come American Idiot in cui Billie Joe Armstrong si scagliavano contro George W. Bush e i repubblicani.
Mood inglese
Questa che vi abbiamo detto è la storia di 21 Guns, una canzone che parla della guerra ma non della solita idea di guerra armata. Forse i Green Day con questo pezzo sono stati un po’ troppo bersagliati dalle critiche dei loro fan storici per avere copiato il mood britpop degli Oasis. Ovviamente i Green Day non sono pop tantomeno inglesi, ma è il contenuto della canzone quello che conta.