I Pearl Jam son una band fondata a Seatte nel 1990 particolarmente influente per quanto riguarda la musica grunge. Sono infatti tra i maggiori esponenti del genere, titolo guadagna grazie alla composizioni di brani quali: “Jeremy”, “Black” o “Given To Fly”. La loro sonorità si distacca da altre famosissime formazioni grunge, come i Nirvana per esempio, in quanto questi ultimi sonno più vicini al punk, mentre i Pearl Jam si avvicinano maggiormente al rock anni ’70.
Pearl Jam: la loro energia sul palco
Eddie Vedder è il cantante della band, che è noto per scatenarsi parecchio una volta sul palco. A farne le spese fu proprio lui medesimo durante i primi anni di carriera del gruppo, quando erano stati pubblicati appena 3 album sui 22 attuali, vale a dire “Ten”, “Vs.” e “Vitalogy”. A quei tempi numerose norme di sicurezza ad oggi obbligatorie non erano state pensate, per cui i ragazzi si scatenavano parecchio, a volte fin troppo!
Le evoluzioni di Eddie Vedder
In particolare il frontman dei Pearl Jam era solito sfogare la sua vitalità arrampicandosi ovunque durante lo show. Non era raro così vederlo in cima ad impianti audio, impalcature o pur per telecamere, dando per altro sfoggio di grande atletismo. Durante una particolare esibizione però il cantante rischiò davvero grosso. Quella sera la band si stava esibendo a Jones Beach, New York, nell’ambito del Lollapalooza del 1992.
Pearl Jam al Lollapalooza 1995
I Pearl Jam erano nel pieno della loro esibizioni, impegnati nell’esecuzione della canzone “Porch”, dal loro album d’esordio “Ten”. Anche quel giorno Eddie Vedder decise di iniziare la sua arrampicata, raggiungendo la cima del palco, passando per l’impianto di amplificazione prima e sulle impalcature poi. La salita non diede problemi, che non si fecero attendere però al momento della discesa.
Una discesa fortunata
Iniziata la discesa infatti ad un certo punto Vedder arresta la sua avanzata. Il pubblico rimase il fiato sospeso, mentre il resto dei Pearl Jam proseguiva con una jam che aveva l’intento di accompagnare le manovre del frontman. Alla fine, dopo essere stato a lungo in bilico sui tubi dell’impalcatura, il cantante prende coraggio e con un agile balzo riesce quasi per miracolo a raggiungere la cima degli amplificatori ed infine il palco.
Al giorno d’oggi un evento del genere avrebbe portato al pronto intervento dei pompieri che abitualmente assistono ai concerti in caso di emergenza. All’epoca però non fu così e fortunatamente il cantante riuscì a fare un salto sufficientemente lungo da permettergli di raggiungere la sua destinazione.