Gli Smiths hanno segnato la storia musicale come pochissimi artisti prima di loro. Non è possibile immaginare altre band che abbiano contribuito in un tale modo e con una carriera così breve al panorama musicale mondiale. Grazie al sodalizio tra Johnny Marr, il chitarrista della band e Morrissey, cantante e paroliere del gruppo musicale, sono stati realizzati dei veri e propri capolavori. L’intensità delle loro canzoni ha raggiunto una tale poesia che vengono addirittura studiate in alcune università inglesi. Un brano che racconta con grande profondità sentimenti che sicuramente tutti noi avremo provato, è sicuramente Please, Please, Please Let Me Get What I Want.
Please, Please, Please Let Me Get What I Want
Johnny Marr ha composto la melodia di questa iconica canzone. Venne pubblicata nel 1984. Marr ha spiegato che la melodia si ispira ad un brano scritto da Burt Bacharach dal titolo The Answer To Everything, cantata da Del Shannon nel 1962 che era solito ascoltare a casa. Per quanto riguarda il testo, fu composto da Morrissey come sempre, che a riguardo dichiarò a Melody Marker:
Penso che sia molto vicina ad essere la canzone perfetta degli Smiths e nasconderla in un lato B è stato peccaminoso. Sono dispiaciuto per questo, anche se il fatto di averla inclusa in Hatful Of Hollow può essere considerato un semi-pentimento. Quando l’abbiamo suonata alla Rough Trade, ci continuavano a chiedere ma dov’è il resto della canzone? Ma per me è come un velocissimo pugno in faccia. Allungare la canzone sarebbe stato, a mio avviso, un po’ come spiegare ciò che è palesemente ovvio.
Il significato della canzone
Morrissey si riferiva al fatto che il brano si interrompe quasi bruscamente e sembra breve. Anche il testo non è elaborato come altri della band. Tuttavia, per il tema ciò risulta molto puntuale. Infatti, la canzone fa riferimento quasi ad una preghiera. Il protagonista si sente sfortunato, isolato dal mondo, infelice e prega per ottenere almeno per una volta ciò che vorrebbe. Probabilmente è una canzone autobiografica, in quanto Morrissey potrebbe riferirsi ai suoi desideri non realizzati ed alla voglia di migliorarsi che lo ha sempre caratterizzato. Questo sfogo personale risulta estremamente intenso e delicato, come è tipico della penna di Morrissey. A rendere più profondo il tutto vi è la voce leggera e rilassata del cantante che combina la sua vena malinconica alla grande dolcezza.
So for once in my life
Let me get what I want
Lord knows, it would be the first time.