Sia i Beatles che i Rolling Stones, hanno ricoperto un ruolo fondamentale sulla fervente scena musicale dei primi anni del Rock. Le due band si sono affermate come colonne portanti dell’iconica British Invasion; fungendo da capostipiti alla rivoluzione sonica del Rock degli anni d’oro. Quando i due gruppi erano al picco delle loro carriere, i fan erano soliti pensare che tra loro ci fosse una certa rivalità. In realtà, non ci sono mai stati asti tra i gruppi, nonostante l’uno facesse molta attenzione alle mosse dell’altro. A partire dalla seconda metà degli anni ’60, Beatles e Rolling Stones non avrebbero mai registrato le stesse canzoni.
Si trattava, del resto, di un periodo d’oro per entrambi i gruppi. Mentre il quartetto di Liverpool riponeva la propria espressività in John Lennon e Paul McCartney, l’idillio Mick Jagger/Keith Richards regalava agli Stones gli stessi frutti. Sebbene i due gruppi fossero riusciti immediatamente a trovare un equilibrio straordinario dal punto di vista compositivo, i Beatles e i Rolling Stones ebbero modo di amplificare le dicerie sulla loro rivalità registrando per ben due volte le stesse canzoni.
Le canzoni registrate da Beatles e Rolling Stones
Nel 1959, Barrett Strong registrò la canzone di Berry Gordy, Money (That’s What I Want) , sotto etichetta Tamla. L’anno successivo, il brano sarebbe diventato la prima hit della Motown. Sebbene i Beatles degli anni d’oro, non avessero bisogno, di certo, di arricchire il loro repertorio con delle cover. In ogni caso, decisero di inserire la loro interpretazione della traccia nel secondo album. Il gruppo incise Money nel luglio del 1963 e, qualche mese dopo, in Novembre, il disco figurò sugli scaffali dei negozi inglesi.
All’epoca, i Rolling Stones registrarono la stessa canzone per il loro EP di debutto. Sebbene quel disco non abbia mai toccato le sponde degli Stati Uniti, gli ascoltatori inglesi della band apprezzarono in modo particolare la loro versione della traccia del 1959. Ascoltando l’interpretazione dei Beatles e quella dei Rolling Stones, è possibile denotare la pulizia delle incisioni superiore dei Beatles. Va comunque detto, che all’epoca, gli Stones muovevano ancora i primi passi.
Beatles e Rolling Stones incisero le stesse canzoni solo un’altra volta. Il manager dei Rolling Stones, Adrew Loog Oldham si rivolse a Lennon e McCartney, chiedendogli se avessero una traccia da far incidere al gruppo. I Wanna Be Your Man venne ceduta alle Pietre Rotolanti. La band di Mick Jagger incise il brano poco dopo l’incontro, rilasciandola qualche tempo dopo come singolo. Comunque, i Beatles finirono per registrarla ugualmente. Va detto che, la scelta dei due gruppi di proporre lo stesso brano, non portò ad alcun dissapore, essendo che entrambi riuscirono a trarne un’ottima dose di successo.