Quali sono i brani rock con le migliori aperture di sempre? Sarebbe molto molto difficile fare una lista di questi pezzi così particolari che hanno delle intro mostruosamente belle. Chiaramente ne dobbiamo inserire solamente cinque, ma potrebbero essere molti di più, anzi sono di più. Iniziamo con Money dei Pink Floyd. Il pezzo inizia in modo decisamente particolare con diversi suoni di macchine obliteratici, registratori di cassa, monetine e vari soldi che cadono. Il tema del denaro è sicuramente centrato e quando poi si sente il basso di Roger Waters che esce in maniera così prepotente non si può che rimanere estasiati. Come non inserire questo brano incredibile in questa lista?
Layla dei Derek & the Dominos
C’è qualcuno che ha definito il riff iniziale di Layla come il più grande e importante riff di apertura nella storia del rock and roll. Ovviamente noi non abbiamo la capacità né le competenze critiche per dire se è vero oppure no. Certamente il lavoro che due grandissime leggende del rock e della chitarra, ovvero Eric Clapton e Duane Allman, merita un grandissimo riconoscimento. I due avevano all’epoca una sintonia incredibile ed erano pazzescamente legati dal punto di vista musicale. Moltissimi fan del blues e giovani provetti della chitarra si sono cimentati a imparare il pezzo e hanno fatto benissimo. Quanto è bello quell’intro di Eric Clapton…
Iron Man dei Black Sabbath
“Iron Man” è uno dei classici brani chiave dell’heavy metal composto niente popo di meno che dai gigantesco Black Sabbath. La canzone è tratta dall’album Paranoid risalente al 1970 e sentire immediatamente l’intro di chitarra e il riff di Tony Iommi non può che rimanere in testa immediatamente. Tony Iommi decise di inserire un bending particolare e non immediatamente percepibile. Ma a noi le cose tecniche non interessano e sicuramente di tratta di una delle aperture più famose della storia del rock degli anni Settanta. Non è un caso che sia uno dei brani più suonati dai giovani chitarristi metal e hard rock.
Johnny B. Goode di Chuck Berry
Ok, bisogna dire che Chuck Berry non ha preso tutto dalla sua creatività mentale. Il Nostro aveva preso una canzone del 1946 di Louis Jordan intitolato “Ain’t That Just Like a Woman” ma l’aveva poi rifatta. E come l’ha rifatta Chuck Berry? Da dio. Chuck ha creato uno dei riff di apertura più grandi e incredibili di sempre, un vero e proprio simbolo del rock n’roll. E come potevamo non mettere Johnny B. Goode tra i brani rock con le migliori aperture di sempre.
Killing In The Name dei Rage Against The Machine
L’intro dei Rage Against The Machine è davvero incredibilmente famosa. Non è un caso che si tratta del pezzo più famoso della band di Tom Morello e company. Sappiamo bene che Tom Morello con la chitarra può fare praticamente tutto quello che vuole e riesce in questo brano a essere incredibilmente incisivo e aggressivo. Il pezzo ha chiaramente un senso sociale molto importante anche se non è immediatamente comprensibile leggendo il testo. Per questo motivo il chitarrista e autore del pezzo ha deciso di farlo intuire con l’intro davvero incredibile del brano.