Sono,ormai, milioni i musicisti che, dopo aver riposto grandi speranze nella loro passione; mostrando straordinaria devozione per i loro strumenti, sognano di poter, un giorno, suonare per platee oceaniche, calcando i palchi più grandi di tutto il mondo e riempiendo intere arene con la loro musica. L’altra faccia della medaglia, invece, vede i più grandi artisti sulle scene che, dopo aver realizzato il loro sogno in musica, ispirando i sopracitati emergenti a dare il meglio di sé; cominciano a dare per scontato la loro posizione, il più delle volte apportando cambiamenti radicali alla formazione dei gruppi in cui militano
Esistono, addirittura, alcune leggendarie Rock Band che, dopo aver subito i cambi di rotta più disparati, presentano nella loro line up solo uno o, al massimo due, dei membri originali. Parliamo di gruppi come quello dei Lynyrd Skynyrd, tra gli altri, che hanno scritto alcune delle pagine più importanti nel grande libro della storia del Rock. Ci sono, poi, band come Yes e Thin Lizzy, che arrivano a non avere nessun membro originale tra le loro file.
Alla luce di queste impressionanti premesse, possiamo affermare che il cambiamento sia posto alla base di ogni grande gruppo Rock e che, questo, sopraggiunga per le cause più disparate; dalle controversie che possono sorgere tra i componenti alla mancanza di creatività da parte di alcuni di essi. Visto quanto frequenti i cambi di line up possono essere, alcune leggendarie Rock Band si trovano ad avere dei membri segreti di cui nessuno ha quasi mai sentito parlare. In questa classifica, ne abbiamo elencate alcune.
5) Nirvana – Jason Everman
Sebbene quasi nessuno abbia mai sentito parlare di un quarto membro dei Nirvana che non fosse Pat Smear, l’iconica band di Kurt Cobain ebbe tra le sue file un altro chitarrista nel 1989. Jason Everman non fu solo il chitarrista ritmico dei Nirvana ai tempi del loro primo album, ma ne fu anche il principale finanziatore; nonostante non abbia mai suonato una nota sul disco. In ogni caso, Everman suonò con i Nirvana dal vivo in occasione di un loro tour tenutosi nell’estate del 1989.
La band lo assunse per lasciare che Kurt si concentrasse sulla voce, riducendo al minimo le sue parti da suonare. Jason si disse spesso infelice del suo periodo con i Nirvana, visto il fatto che il gruppo non avesse mai riconosciuto il suo apporto nella band. Dopo la sua dipartita dal gruppo, Everman ebbe modo di militare per breve tempo nei Soundgarden, prima di arruolarsi nelle Forze Speciali e di laurearsi, successivamente, in Arte e Filosofia alla Columbia University.
4) Kasabian – Kris Karloff
Chris Karloff fu il chitarrista solista dei Kasabian dal 1997 al 2006. Non solo, fu lui a dare il nome alla band e tutte le tracce del disco di debutto del gruppo portano la sua firma. Dopo aver supportato gli Oasis nel loro tour Nord Americano nel settembre del 2005, i Kasabian partirono alla volta del Galles per incidere Empire. Karloff, però, decise di non seguirli, trasferendosi a New York e lasciando il gruppo per divergenze personali. Ciò nonostante, l’apporto di Kris Karloff su Empire è dei più profondi, avendo lavorato a gran parte delle tracce del famosissimo secondo album del gruppo.
3) U2 – Dick Evans
Tra i membri segreti delle Rock Band leggendarie, non può mancare il fratello di The Edge, Dick Evans, che militò negli U2 per soli due anni, dal 1976 al 1978. Il motivo per il quale Dick decise di lasciare la band all’alba della loro straordinaria ascesa fu la differenza d’età eccessiva tra lui e gli altri membri del leggendario quartetto che, di li a poco, avrebbe scritto alcune delle pagine più intense nella storia del Rock. Il gap generazionale tra Dick e il resto della band lo portò ad una diminuzione esponenziale del suo entusiasmo riguardo al progetto che, ben presto, lo spinse ad uscire dalla band. Evans conseguì un dottorato in ingegneria negli anni in cui gli U2 diedero inizio alla loro personalissima rivoluzione sonica.
2) Green Day – Jason White
Jason White cominciò il suo percorso con i Green Day nel 1999; quando Billie Joe Armstrong riuscì, finalmente, ad entrare pienamente in confidenza con il suo ruolo di cantante, concentrandosi sulle mansioni di un frontman dal vivo. L’apporto della chitarra di White nella carriera della band simbolo del Pop Punk è particolarmente profondo, avendo assistito i Green Day per tutto il periodo di Warning, American Idiot e 21st Century Breakdown. Il legame tra White e i Green Day si strinse al punto da spingere la band ad invitarlo ufficiosamente a diventare un membro del gruppo. Jason accettò di buon grado, ma decise di ritornare al suo ruolo di session man quando, alla fine del 2014, gli venne diagnosticato un cancro alle tonsille.
1) Queen – Spike Edney
Tra le Rock Band leggendarie ad aver avuto membri segreti tra le loro file, figura anche quella dei Queen. La collaborazione tra il formidabile gruppo di Freddie Mercury ed il tastierista e chitarrista ritmico Spike Edney affonda le radici nel lontano 1984. Il musicista ha consacrato la sua reputazione di “quinto Queen” alla storia, assistendo la band nelle sue esibizioni più evocative, quella del Live Aid e i due giorni a Wembley dell’11 e 12 luglio del 1986. Il legame tra Edney ed i Queen è semplicemente indissolubile; lo dimostra il fatto che, ad oggi, il musicista continui ad affiancare il gruppo nel corso degli estenuanti tour mondiali con Adam Lambert.