John “Bonzo” Bonham dei Led Zeppelin o Neil Peart dei Rush? Lars Ulrich ha infatti detto, ovviamente secondo la sua opinione, chi è il più grande batterista di tutti i tempi. Il batterista dei Metallica ha ammesso che questa domanda gli era stata posta già 30 anni fa e non era mai riuscito a dare una risposta. Quando la domanda su chi fosse il più grande batterista di tutti i tempi gli era stata posta all’Howard Stern Show, si è acceso un dibattito. Chi doveva meritare la palma del più grande batterista di sempre? E allora, chi meglio di un batterista di classe mondiale, Lars Ulrich dei Metallica, per risolvere il battibecco?
Chi è il batterista migliore del mondo secondo Lars Ulrich
Lars Ulrich ha infatti ammesso: “Mi è stata posta questa domanda varie volte per tantissimi anni anni, per me è molto difficile. Non voglio mancare di rispetto a Neil, ma devo scegliere John Bonham. “When the Levee Breaks” e, poi, canzoni come “All My Love”, fanno parte di quel mondo musicale che ho sempre voluto portare alla luce con i Metallica… John Bonham è quindi la mia ispirazione.” Ulrich ha infatti detto che “When the Levee Breaks” è uno dei suoi brani preferiti grazie alla batteria. C’è poi un altro pezzo, intitolato “Levee” che Bonham aveva rifatto (partendo dall’originale, registrato ancora nel 1929) e che è sempre stato molto amato da Lars Ulrich.
La bravura del batterista dei Led Zeppelin
Il batterista dei Metallica ha proprio parlato di “Levee“, in particolare della versione di Bonham. Ha detto che quello era molto vicino allo stile più classico di John Bonham, con un ritmo forte, potente e molto vicino al genere “ambient“. Per lui John Bonham riusciva ad essere al contempo potente e pesante come un tuono e a garantire un ritmo perfetto su ogni pezzo che andava a suonare, a comporre o a coverizzare. Ma Lars Ulrich ha comunque ammesso di ammirare Neil Peart dei Rush. Ha detto di essere comunque molto riconoscente per ciò che ha sempre fatto Neil con le sue bacchette.
La telefonata incredibile con Neil Peart
Ha rivelato che lo aveva incontrato per la prima volta nel 1984. Lars Ulrich era molto giovane in quanto aveva all’epoca 20 anni e non era decisamente il bravo batterista che è oggi. Nel 1984 aveva infatti ricevuto una telefonata dal celebre batterista dei Rush e Ulrich ha rivelato di essere stato veramente molto intimida e sbalordito. Per lui Neil Peart era veramente una divinità del rock e sentire che proprio Neil stava parlando al telefono con lui era incredibile. Lars Ulrich non ci poteva credere e per lui fu una sorta di favola. Peccato però che il più grande batterista del mondo, secondo il batterista dei Metallica, è John Bonham.
Gli Zeppelin senza Bonham
Bonham in realtà è sempre stato elogiato da moltissimi musicisti e da vari cantanti, non solamente appartenenti al genere rock. Non hanno tutti i torti dal momento che la grandissima bravura di Bonham è stata quella di dare sempre un’impronta fortissima al suo suono. Pensate al sound dei Led Zeppelin senza la batteria di Bonzo…