Nel corso della sua carriera, Freddie Mercury ha avuto diversi elementi caratteristici. Lo storico frontman della band britannica dei Queen si è contraddistinto per vari gesti al di sopra delle righe, oltre che per una voce leggendaria e iconica e per canzoni entrate nella storia. Tra questi, va segnalato un vezzo che spesso lo ha reso protagonista in occasione dei suoi concerti. In particolare, un dettaglio relativo al suo microfono ha donato ulteriore lustro alla sua straordinaria figura.
Il vezzo di utilizzare un microfono con asta rotta
Ebbene sì, tra i marchi di fabbrica di Freddie Mercury, va ricordato il suo microfono con l’asta rotta. In buona parte dei concerti dei Queen, soprattutto nella seconda parte della sua carriera, il frontman era abituato a trascinare il pubblico con un gesto del genere. Un chiaro esempio è senz’altro rappresentato dal Live Aid del 13 luglio 1985. Al Wembley Stadium di Londra, Freddie è riuscito a tenere sotto controllo una vasta platea anche grazie ai suoi movimenti iconici.
Un’altra situazione che salta all’occhio ancora oggi riguarda una delle apparizioni della band rock inglese in Italia. Nel 1984, Mercury e gli altri membri del gruppo si sono esibiti in occasione del Festival di Sanremo, anche se costretti al playback sulle note di Radio GaGa. In quella circostanza, il cantante non riuscì a nascondere la sua delusione e iniziò a maneggiare il suo tipico bottomless mic, così come viene generalmente definito il microfono con l’asta rotta.
Come è nato l’atteggiamento iconico di Freddie Mercury
Come è nato il marchio di fabbrica che ha consentito a Freddie Mercury di diventare ancora più riconoscibile a livello mondiale? Tutto è nato per caso, senza alcuna volontà da parte dell’artista inglese originario di Zanzibar. In pratica, durante uno dei primi concerti dei Queen insieme a Freddie, successe qualcosa di molto strano. Nel bel mezzo di una performance, il supporto del microfono si ruppe.
All’inizio, l’evento mise in difficoltà Freddie e la sua band. Avrebbero dovuto sostituire l’asta per continuare la performance senza alcun intoppo, ma fu proprio qui che Mercury ebbe quel lampo di genio che fece svoltare la sua carriera. Infatti, il performer decise di continuare a cantare come se non fosse accaduto proprio nulla. Tutte queste informazioni sono state riportate dalla rivista Mental Foss e dimostrano quanto Freddie fosse sempre stato una persona diversa dalle altre.
Alcune altre curiosità nascoste su Freddie Mercury
Come si può ben notare, un’icona come Freddie Mercury nasconde una serie infinita di aneddoti tutti da scoprire. Ad esempio, vanno ricordate le sue già citate origini di Zanzibar e il suo nome di battesimo, ossia Farrock Bulsara. La sua famiglia faceva parte della comunità Parsi e praticava la religione monoteista dello Zoroastrismo. Tutto ciò senza dimenticare il logo della band disegnato da lui stesso e le mille verità nascoste di una leggenda della musica mondiale.