Nel corso delle ultime settimane, abbiamo visto i Metallica particolarmente impegnati nella promozione del loro ultimo album dal vivo, S&M2, uscito lo scorso 28 agosto. Lars Ulrich, in particolare, ha rilasciato numerose interviste, durante le quali ha affrontato gli argomenti più disparati. Di recente, il batterista dei Metallica ha risposto ad alcune domande di NME. In quell’occasione, Lars Ulrich ha parlato del futuro dei Metallica e del loro ipotetico ritorno in studio; ancora osteggiato dalle vicissitudini sorte nel far fronte all’emergenza sanitaria globale da COVID-19.
Il batterista si è, inoltre, soffermato sul singolare processo creativo tentato dalla band nel periodo più duro ed estenuante di lockdown. In particolare, ad Ulrich è stato chiesto se il gruppo avesse trovato difficoltà comunicative durante le sessioni da remoto via ZOOM. A questa domanda, il batterista ha risposto così: “Non sono sicuro di quanto possa essere stato d’aiuto. Abbiamo fatto quel che potevamo, gli scambi di idee tra noi erano costanti, ma la cosa più difficile era che nessun software fosse in grado di farci suonare insieme in tempo reale”.
Il batterista ha, quindi, espresso la sua perplessità riguardo le prove da remoto auspicando, come tutti del resto, un ritorno dei Metallica in studio al più presto: “Procedevamo inviando tracce contenenti le nostre idee agli altri; poi loro aggiungevano qualcosa e ci passavamo i file – ha spiegato – Non potevamo suonare tutti contemporaneamente, quindi, ciò che abbiamo composto non risente dell’impulsività e delle energie suscitate quando si suona insieme“.
Le parole di Lars Ulrich su un eventuale ritorno dei Metallica in studio
I Metallica raccolgono milioni di fan in tutto il mondo che, ormai, si chiedono da diverso tempo quando la band ritornerà in studio, le parole di Lars Ulrich a riguardo potranno far ben sperare gli appassionati del gruppo. Quando al batterista è stato chiesto di un eventuale ritorno del gruppo in studio, questi ha risposto: “Non sono sicuro di quando accadrà. Per ora siamo chiusi in questa bolla. Ciò nonostante siamo ottimisti per il prossimo inverno; siamo sicuri che torneremo a scrivere e suonare insieme e, probabilmente registreremo nuova musica; per ora stiamo vagliando ogni possibile opportunità“.
Andando avanti con il colloquio, al batterista dei Metallica è stato chiesto quando, i fan, potranno aspettarsi nuova musica da parte della band; la risposta di Ulrich non è tardata, ma il batterista ha scelto di non sbilanciarsi: “Non arriverà al momento giusto! – ha esordito Lars – Credo che la cosa più difficile da fare in questo periodo sia pianificare le cose. Il mondo intero verte in una situazione particolarmente labile ed estremamente mutevole. Queste trasformazioni, ormai, sono insite nella natura stessa della società e la cosa migliore è comprendere e rassegnarvici”.
“Credo sia un ottimo promemoria della fragilità dell’esistenza – ha continuato – Forse adesso potremo finalmente capire quanto preziosa sia la vita e prenderci il giusto tempo per apprezzare ciò che abbiamo e rispettare quel che siamo. La natura ci ha dimostrato quanto i nostri piani possano deragliare in un attimo e quanto, in realtà, dipendiamo da lei. Dobbiamo abbandonare l’indole arrogante della razza umana e smettere di pretendere che tutto vada come desideriamo”.