Il leggendario cantante dei Led Zeppelin, Robert Plant, è a mani basse uno dei migliori frontman nella storia del Rock. Attraverso la sua voce e il suo formidabile carisma sul palco, Robert Plant ha scolpito il suo nome nell’eternità, contribuendo ampiamente al successo della band in cui ha militato. La tecnica e la presenza scenica di Robert Plant l’hanno distinto rispetto agli altri artisti che annoveravano il panorama musicale dei suoi anni. Negli anni d’oro del Rock, i Led Zeppelin si affermarono come fautori dell’Hard Rock, scrivendo alcune pagine fondamentali per la storia della musica moderna.
I Led Zeppelin sono stati una band a dir poco leggendaria. Un gruppo, la cui brillante opera, ha rivestito di nuovo lustro la scena musicale dei loro anni e che, si è affermata come una delle più influenti per gli artisti della nuova lena. La band di Robert Plant e di Jimmy Page ha dovuto il suo successo alla commistione tecnica degli inconfondibili stili proposti da ognuno dei suoi membri.
Nonostante, infatti, i Led Zeppelin non avessero anelli deboli e, il loro successo fosse il frutto della somma delle loro parti, ci sono alcuni grandi classici della band che devono la loro importanza alle manifestazioni di stile di Robert Plant. La voce di Robert Plant è travolgente come poche e, in questa classifica, abbiamo deciso di elencare alcuni dei migliori momenti in cui, la sua voce, ha potuto brillare, dimostrando di essere il miglior cantante di sempre.
5) La voce ipnotica di Robert Plant in Kashmir
La voce di Robert Plant non è mai stata tanto ipnotica quanto in Kashmir. Il brano, è dei più misteriosi e travolgenti mai composti dai Led Zeppelin. Con le sue atmosfere orientaleggianti, Kashmir è una delle tracce più iconiche dell’intera discografia dei Led Zeppelin. Per quanto poetica possa essere, la voce di Robert Plant ha permesso al brano di diventare intramontabile.
4) I ruggiti di Dazed And Confused
La versatilità è ciò che ha reso Robert Plant il miglior cantante nella storia. In diverse occasioni, il leggendario frontman ha mostrato di essere a suo agio praticamente in ogni genere musicale. Per Dazed And Confused, però, Plant ha rivelato la sua vena più feroce. Il formidabile cantante ha costruito una linea vocale a dir poco unica per la leggendaria traccia in cui Jimmy Page usa un arco da violino per suonare la chitarra. Dazed And Confused è un brano mozzafiato sin dalla prima nota, una hit senza tempo che mostra Robert Plant al suo meglio.
3) Il Blues di Since I’Ve Been Loving You
Uno dei momenti più iconici dei Led Zeppelin dal vivo era quando Robert Plant duettava con la chitarra di Jimmy Page, lanciandosi in falsetti a dir poco straordinari. Ciò che riesce a strabiliare maggiormente di Robert Plant è la sua capacità di emozionare migliaia di persone, arrivando addirittura a commuoverle. In questa sede, è il caso di citare la sua performance Bluesy di Since I’ve Been Loving You; in cui Plant rivela i suoi aspetti più emotivi, mostrandosi solenne e tessendo uno struggente tappeto melodico con la sua meravigliosa voce.
2) Il trasformismo in Black Dog
Black Dog rappresenta il punto più alto della versatilità di Robert Plant. Il cantante dei Led Zeppelin ha dimostrato, ancora una volta, di essere il miglior frontman di tutti i tempi ricoprendo uno spettro sonoro variegatissimo all’interno di un’unica traccia. Black Dog è una pietra miliare della storia del Rock, il cui successo è dovuto, come sempre, dall’efficiente commistione delle capacità innate dei membri del gruppo. I riff esplosivi di Jimmy Page lasciano, infatti, campo libero alla voce di Plant.
1) Going To California
Ciò che rende grande Robert Plant è la sua capacità innata di fare sua ogni canzone. Le doti di Robert Plant, infatti, non si limitano ad una spiccata versatilità o ad avere un timbro potentissimo. Ciò che, ad esempio, il cantante ha fatto con Going to California è stato immedesimarsi a pieno nel brano e nella sua trama, diventandone il protagonista. Questo, non ha solo reso Robert Plant il miglior cantante di sempre, ma anche e soprattutto, un genio musicale indiscusso.