I Motley Crue hanno fatto sempre parlare di sé, soprattutto per il peso delle dichiarazioni fatte dagli scatenati membri del gruppo. Nikki Sixx, in particolare, non si è mai risparmiato sulle tematiche da lui affrontate durante interviste ed apparizioni varie. L’esplosivo bassista e fondatore della band simbolo dell’Hair Metal ha sempre mostrato una personalità particolarmente spumeggiante e dissoluta. Di recente, i Motley Crue sono tornati sulla bocca di appassionati ed addetti ai lavori per la loro straordinaria reunion; purtroppo stroncata sul nascere dall’emergenza sanitaria globale da COVID-19.
Anni fa, i Motley Crue decisero di sciogliersi mettendo per iscritto che non sarebbero mai più tornati insieme, attraverso un atto di valenza notarile. Nel 2019, i membri del gruppo hanno detto addio ai loro propositi attraverso una serie d’iniziative nel pieno del loro stile. Dal controverso biopic proposto da Netflix, che racconta dei punti salienti della vita del gruppo, intitolato The Dirt, al video caricato in rete in cui danno alle fiamme il contratto che sanciva il loro abbandono delle scene.
Ultimamente, è stato lo stesso Nikki Sixx a sfruttare la piattaforma social di Twitter per parlare di sé e del suo stile musicale, proclamandosi come il bassista più sottovalutato di sempre. In quest’articolo, riportiamo le parole del leggendario musicista e le motivazioni che l’hanno spinto verso la singolare conclusione a cui è giunto.
Perché Nikki Sixx crede di essere il bassista più sottovalutato di sempre?
Come detto, il bassista dei Motley Crue, Nikki Sixx, ha utilizzato Twitter per esternare alcune opinioni e riflessioni maturate riguardo il suo stesso modo di approcciarsi allo strumento. In particolare, il fondatore del gruppo si è concentrato sui motivi che lo spingono a pensare di essere il bassista più sottovalutato di sempre. In realtà, Nikki Sixx ha affrontato la questione, come molte altre, attraverso l’hashtag #asksixx, con cui si concede ai suoi milioni di fan, rispondendo ad alcune delle domande più gettonate.
È stato proprio in quell’occasione che, l’attenzione di Nikki Sixx è stata improvvisamente rapita da una delle domande dei suoi follower. In particolare, l’utente ha chiesto al musicista chi fosse, secondo lui, il bassista più sottovalutato nella storia della musica. Senza perdersi d’animo, Nikki Sixx, che ricordiamo aver conquistato, accanto ai Motley Crue, innumerevoli dischi di platino e riconoscimenti prestigiosi, ha replicato con: “me”.
In effetti, i Motley Crue si sono sempre distinti per il talento e la personalità straordinariamente esplosivi. Il successo del gruppo è il frutto della somma delle singole parti, ognuna di esse, a suo modo unica. Ciò nonostante, è proprio a Nikki Sixx che la band deve i suoi più grandi successi. Il bassista, infatti, è stato autore di testi e musiche per la stragrande maggioranza dei brani simbolo della band. Visto quanto ben documentati siano i fatti che hanno visto i Motley Crue come protagonisti, appare assolutamente comprensibile il fatto che, Nikki Sixx, si veda come il bassista più sottovalutato di sempre, visto che le sue doti da strumentista sono state spesso messe in ombra dalle attitudini generali del gruppo.