Freddie Mercury è morto nel 1991 e la maggior parte dei suoi averi sono stati bruciati in seguito. Andiamo allora a vedere chi ha distrutto quasi tutta la sua eredità. Nel novembre 1991, Freddie Mercury morì di polmonite bronchiale a causa dell’AIDS. Dopo la tragica morte del cantante dei Queen, la maggior parte dei suoi beni furono distrutti. Si scoprì solo dopo che il rogo delle cose di Freddie era conforme allo zoroastrismo, la credenza religiosa della sua famiglia. Freddie, alias Farrokh Bulsara, nacque a Zanzibar nel 1946 da genitori parsi-indiani, che lo allevarono secondo i principi religiosi della zoroastrismo.
L’eredità del padre di Freddie Mercury
Joanna Espin, curatrice del Museo Postale che ha l’album dei francobolli di Freddie, ha dichiarato: “Quando Freddie Mercury è morto, molte delle sue cose sono state bruciate in conformità con le credenze religiose della sua famiglia. Uno dei motivi per cui pensiamo che questo [album di fracobolli] non sia stato distrutto dalla morte di Freddie è stato perché i francobolli erano originari di suo padre.” Il padre di Freddie, Bomi, aveva organizzato negli anni una collezione di francobolli a Zanzibar che il futuro cantante dei Queen prese in consegna tra i 9 e i 12 anni. Tutto ciò rende l’album dei francobolli particolarmente raro e speciale, oltre che potenzialmente molto ambito, per i vari collezionisti.
L’album creativo di Freddie Mercury
Questo album di francobolli offre una visione affascinante dei primi anni di Freddie Mercury e della sua personalità creativa. Già da giovane infatti il piccolo Farrokh Bulsara aveva un interesse per il mondo dell’arte e gli piaceva essere creativo nell’organizzare l’album. La curatrice poi ha dichiarato: “Il modo in cui ha messo e organizzato insieme le varie parti dell’album è abbastanza diverso da un classico e tradizionale album di francobolli perché riguardava più i colori, i motivi e le forme. La sua prospettiva sulle cose era diversa fin dalla tenera età, quindi non sta solo seguendo il solito modo di fare le cose. Nel suo, le pagine sono nere, il che è insolito perché normalmente sono un bianco slavato.”
Chi ha distrutto quasi tutta la sua eredità
Il giovane Freddie prese lettere e varie forme dai suoi francobolli, come si può vedere dalle varie foto online. Questo e il fatto che non ci siano molti dei suoi beni materiali oggi (immobili a parte), sono ciò che rende questa collezione particolarmente speciale. I francobolli stessi in realtà non hanno un valore particolare o così elevato, anzi, ma è il modo in cui sono tenuti che rende il tutto speciale. La curatrice ha aggiunto che è stata l’unica volta in cui si è mai sentita vicina a una rockstar, mentre i fan erano pieni di entusiasmo nel vedere la collezione del cantante dei Queen.
Il tour dei francobolli
L’album di francobolli di Freddie non è di solito in mostra al Museo Postale, ma gira per il mondo per mostre speciali. Dovete sapere che, in occasione del settantesimo compleanno del cantante dei Queen, la collezione era in mostra insieme all’album di francobolli di John Lennon.