Sono davvero pochi gli artisti che, ad oggi, possono affermare di essere un’istituzione nel panorama musicale; avendo fissato il proprio nome nell’immaginario collettivo, come sinonimo di leggenda. Elton John, però, è uno di questi. La straordinaria Pop Star ha consacrato la sua opera all’eternità, scrivendo alcune delle pagine più prestigiose nella storia del Rock. Sin dagli anni ’70, l’ascesa di Elton John non si è mai arrestata e, oggi, la sua musica rappresenta un caposaldo della cultura contemporanea.
In Gran Bretagna, il programma Desert Island Discs, in onda sulla BBC Radio 4 rappresenta una costante altrettanto simbolica all’interno della quotidianità dei grandi appassionati di musica e spettacolo. Durante lo show, infatti, viene chiesto a personalità di rilievo della musica, del cinema, dell’arte in ogni sua sfaccettatura e a politici e leader mondiali, come conducano le loro vite, quali siano i loro interessi, i loro libri preferiti e, soprattutto, le canzoni senza le quali non potrebbero vivere.
La trasmissione è un punto di riferimento culturale sin dal suo inserimento nei palinsesti, avvenuto nel 1942. Da allora, ha accolto i suoi ospiti con la semplicissima premessa di elencare le sole otto canzoni che porterebbero con sé se fossero bloccati su un’isola deserta. Il format del programma ha catturato l’immaginario collettivo britannico, poiché in grado di tracciare un identikit delle personalità intervistate, basandosi su pochi semplici asserti. Anche Elton John ha elencato le canzoni senza le quali non potrebbe vivere e, in quest’articolo, abbiamo riportato le sue scelte.
Elton John parla delle canzoni senza le quali non potrebbe vivere
Il leggendario artista prese posto nel programma nel 1986. In quell’occasione, Elton John scelse come oggetto di lusso da portare con sé, un telefono con il quale poter chiamare casa e, come suo libro preferito Interview With a Vampire di Anne Rice. La playlist del cantautore britannico è, poi, delle più esplosive. Ricolma di riflessioni personali e aneddoti di vita vissuta.
Elton John ha scelto alcune delle canzoni senza le quali non potrebbe vivere, basandosi sui suoi gusti musicali particolarmente sublimi. La prima scelta del cantante fu il capolavoro dei Pink Floyd del 1975, Shine On You Crazy Diamond. La scelta del brano, viene coronata da John attraverso un aneddoto particolarmente significativo. A Bernie Taupin, sua partner di scrittura, venne chiesto da una madre in lacrime se, suo figlio, gravemente malato di cancro, potesse passare una giornata con lei ed Elton. La coppia accettò e Rocket Man trascorse del tempo prezioso in compagnia del bambino e di sua madre. Un giorno, i quattro decisero di pregare per la vita del piccolo, mentre in sottofondo veniva riprodotta proprio Shine On.
Durante l’intervista, Elton John ha ricordato che, tre anni dopo, un giovane bussò alla sua porta presentandosi come il bambino malato, ma stavolta in perfetta salute. Le altre tracce scelte da John furono, la cover dei Rolling Stones di Let It Rock di Chuck Berry e l’interpretazione dell’amico John Lennon del classico Stand By Me. Dopodiché, le scelte di Elton John hanno virato verso orizzonti opposti. John citò, infatti, il compositore Edward Elgar, Thelonious Monk e William Henry Monk; scegliendo Abide With Me e Misterioso. I Put A Spell On You di Nina Simone cambiò la sua visione della musica. Infine, Elton John citò Wake Me Up Before You Go Go poiché gli ricordava un intramontabile brano della Motown Records.