L’avvento del Coronavirus ha sconvolto i piani di milioni e milioni di persone, causando tantissimi morti e anche moltissimi casi di depressione. Quello che abbiamo vissuto, e che stiamo in realtà continuando a vivere ancora oggi, è un momento storico non indifferente, un periodo segnato da un virus che ha condizionato non poco la nostra esistenza. Gli anziani, insieme ai bambini, sono probabilmente quelli che più hanno patito il periodo d’isolamento causato dal COVID-19. Alcuni ospiti di una casa di riposo a Edgware, nel Regno Unito, hanno però architettato un piano davvero creativo per trascorrere quelle lunghe giornate di quarantena forzata. Queste persone anziane, infatti, hanno deciso di passare il tempo ricreando alcune iconiche copertine degli album rock.
La singolare iniziativa proposta in una casa di riposo del Regno Unito
La pandemia globale da COVID-19 ha letteralmente sconvolto e ridimensionato le nostre vite. Milioni e milioni di persone sono rimaste segregate in casa per mesi e mesi, seguendo il duro regime dettato dal lockdown imposto dallo stato. Anche il mondo della musica ne ha risentito tanto ovviamente: sono stati annullati, o rimandati, centinaia e centinaia di concerti ed eventi musicali di qualsiasi genere. Per non parlare, poi, di una serie di artisti deceduti proprio dopo aver contratto questo maledetto virus.
Sopravvivere a questa situazione mantenendo la mente lucida non è stato semplice e, alcuni ospiti di una casa di riposo inglese, hanno ideato un metodo molto alternativo e innovativo per trascorrere la quarantena: quello di ricreare alcune leggendarie copertine dei dischi rock che hanno fatto la storia della musica. Questi ingegnosi anziani, infatti, sono stati vestiti, truccati e preparati al meglio per ricreare alcuni grandi artisti della storia del rock come: David Bowie, Elvis, Johnny Cash, Bruce Springsteen e tanti altri ancora.
Le simpatiche copertine rock realizzate dagli ospiti della casa di riposo a Edgware
Ad aiutare gli ospiti della casa di riposo a Edgware, fotografandoli e supervisionando il lavoro, è stato Robert Speker. L’uomo, oltre ad aver scattato le foto e averle postate su Twitter, ha organizzato anche una raccolta fondi su GoFoundMe, con lo scopo di continuare con tali progetti, in modo da poter coinvolgere tutti gli ospiti della casa di riposo.
“Visto e considerato che questa tragica situazione è ancora in atto -ha spiegato Speker- potrebbero passare svariati mesi prima che possa cambiare anche per loro. E, ora più che mai, sentiamo la necessità di farli divertire e svagare, riempendoli di spirito e stimoli.”
Ecco le bellissime foto realizzate da Robert Speker nella casa di riposo e postate su Twitter:
Sydmar Lodge Care Home residents and carers have been recreating classic album covers. The home has now been in lockdown for 4 months. pic.twitter.com/XS5YQ4f1Sw
— ℝ????? ?????? (@robertspeker) July 10, 2020