Lo straordinario muro del suono costituito dalle iconiche hit senza tempo dell’Hard Rock è dato, principalmente, dall’uso massivo delle chitarre elettriche. Attraverso furiosi riff, i grandi chitarristi innalzatisi come capisaldi del genere, hanno completamente rivoluzionato il modo di fare musica. Il suono feroce di una chitarra elettrica, in un enorme muro di amplificatori rappresenta una certezza nel mondo dell’Hard Rock. Sebbene ci siano stati diversi eroi della sei corde nel corso degli anni, in questa classifica, abbiamo deciso di soffermarci su alcuni dei migliori chitarristi che hanno reso l’Hard Rock degli anni ’90, semplicemente leggendario.
All’alba degli anni ’90, la comunità Hard Rock subì una notevole sferzata. Dopo essere stata surclassato dal fenomeno dell’ Hair Metal, l’intero panorama si è espanso, mutando forma e trasformandosi nel Grunge. Senza un genere di riferimento, le diverse band che annoveravano le scene, decisero di contraddistinguersi attraverso una prepotente escalation di furia ed aggressività; dando vita a sonorità divenute iconiche. Dall’ Alternative al Progressive, comunque, la chitarra rimase un punto di riferimento in ogni sotto genere del Rock.
Quasi tutte le band in prima linea nella lotta per la rinascita dell’Hard Rock, contavano tra le proprie file, chitarristi formidabili che, trasformarono il loro strumento, in un attrezzo compositivo dalle infinite possibilità. Vediamo, nel corso di quel fervente periodo storico, chi sono alcuni dei migliori chitarristi che si sono distinti nel panorama Hard Rock degli anni’90.
5) Mark Tremonti – Creed
Sebbene i Creed rimangano, ancora oggi, nell’annovero dei grandi stereotipi sull’Hard Rock degli anni ’90, l’opera di Mark Tremonti all’interno della band, seppur non eccelsa e prestigiosa come quella compiuta dal chitarrista in band come gli Alter Bridge, rimane comunque una gemma rara. Lo stile di Tremonti, aggressivo quanto meticoloso, appassiona l’ascoltatore; soprattutto attraverso la sua esplorazione di sonorità ricercate e, perfettamente in tono con le atmosfere tessute, in genere, dai brani Hard Rock.
4) Jerry Cantrell – Alice In Chains
L’apporto di Jerry Cantrell nel mondo della chitarra, non si distingue per una particolare opera tecnica o per forme di istrionismo eccessivamente spiccate. Sebbene il chitarrista dimostrasse diverse mancanze di stile rispetto alle manifestazioni virtuosistiche di musicisti come Paul Gilbert e Steve Vai, il suo modo di suonare la chitarra si rivelò essenziale per elevare l’opera degli Alice In Chains a livelli decisamente superiori. Cantrell puntava a coinvolgere l’ascoltatore attraverso uno stile assolutamente inconfondibile; piuttosto che ipnotizzarlo servendosi di soli complicati ad elevate velocità.
3) Tom Morello – Rage Against The Machine
Tom Morello si affermò in men che non si dica come un innovatore assoluto. Il chitarrista dei Rage Against The Machine è stato e, ancora oggi è, uno dei migliori chitarristi Hard Rock degli anni ’90 e di tutti i tempi. La sua tecnica, eccelsa per quanto inconfondibile, non lasciava nulla al caso. Ascoltare un brano dei Rage Against The Machine vuol dire fare a pugni con uno spettro musicale composto da milioni di sfaccettature diverse; dal lirismo introspettivo e furioso di De La Rocha alla tecnica visionaria di Tom Morello che, da sempre, sfrutta la chitarra come mezzo di comunicazione di massa; ricercando modi sempre nuovi con cui fare musica attraverso la sei corde.
2) Dimebag Darrell – Pantera
Dimebag Darrell si erge, senza ombra di dubbio alcuna, come una figura fondamentale per il panorama musicale moderno. L’opera del chitarrista dei Pantera rimarrà eterna, visto il carico emotivo che, Dimebag, infondeva nei suoi riff. Aggressivo quanto attento, Darrell ha rivestito la chitarra Metal di nuovo lustro, attraverso la ricerca costante e spasmodica di uno stile inconfondibile e di un’identità artistica prorompente come poche. Darrell collimava un vasto range di inflessioni musicali, in un unico, strabiliante, modo di suonare; affermandosi come il fulcro di una delle più grandi band di tutti i tempi.
1) John Petrucci – Dream Theater
John Petrucci è un virtuoso, avanguardista assoluto, capace di far collidere generi ed inflessioni musicali diametralmente opposte, sotto un unico stile, a dir poco perfetto. I Dream Theater sono tra le band più tecniche ed istrioniche mai esistite. Ogni singolo membro del gruppo rappresenta un punto di riferimento nel ruolo che ricopre e, Petrucci, non è, di certo, da meno. Da esercizi di stile neoclassico da brividi a riff dalla furia estrema, John riesce a porre una firma brillante quanto indelebile sul suo operato, surclassando immediatamente chiunque altri. Il sound dei Dream Theater proviene da una commistione di influenze spiccata e ben costruita, ma la chitarra di John Petrucci è, da sempre, una certezza nella brillante opera della band.