Secondo la rivista Total Guitar, Brian May viene considerato come il miglior chitarrista rock di tutti i tempi. La sentenza ha fatto un po’ discutere, anche se è davvero molto difficile prediligere un musicista a discapito di molti altri. Ad ogni modo, non mancano i colleghi che sono perfettamente d’accordo con un simile riconoscimento e hanno elogiato lo storico musicista dei Queen. Stiamo parlando di Steve Vai e Nuno Bettencourt, altri due artisti di straordinaria importanza per il settore nel quale hanno scelto di operare. Vediamo cosa hanno detto al riguardo.
Il post di Brian May sul suo riconoscimento
Tutto è nato da un post pubblicato proprio da Brian May sul suo profilo di Instagram. Il chitarrista ha parlato rapidamente della sua presenza nel prossimo numero di Total Guitar. “Ecco un assaggio dei contenuti della prossima uscita di Total Guitar.”, così esordisce May. “L’editore mi dice: ‘Siamo diventati pazzi per Brian!’. Proverò ad inserire un link nella mia biografia. Bri”. L’artista non ha nascosto la sua felicità per il premio conseguito, specialmente dopo un periodo abbastanza complicato per la quarantena e per una salute cagionevole.
Gli elogi di Nuno Bettencourt
Gli elogi per il prestigioso riconoscimento a Brian May non sono assolutamente mancati. Il primo è stato il batterista degli Extreme, Nuno Bettencourt. “Congratulazioni Brian! Fin dalla prima nota che ti ho sentito suonare, hai dato un’impronta al mio DNA musicale e hai modellato la mia chitarra”. Nuno ha anche aggiunto che non sarebbe mai diventato un chitarrista e compositore di successo senza i suoi insegnamenti e senza la presenza dei Queen.
Le parole del collega Steve Vai
Anche un altro chitarrista straordinario, Steve Vai, è intervenuto in merito al premio ricevuto da Brian May. “Si tratta di un riconoscimento totalmente appropriato secondo me. Complimenti Brian, sarai sempre il mio eroe”. Il musicista dei Queen ha dichiarato di essere rimasto senza parole per aver ricevuto simili apprezzamenti da parte di autentiche “persone di talento”. In questo modo, il buon Brian può senz’altro sentirsi felice per vedersi riconosciuti oltre 50 anni di rock a livelli straordinari.