Bob Dylan ha dichiarato quale è una delle migliori canzoni di sempre secondo lui. Mr Tambourine Man, lo conosciamo abbastanza bene, non è un personaggio così semplice dato che ha un carattere un po’ particolare. Alcune volte è stato veramente molto gentile con alcuni colleghi, basti pensare ai Beatles o ad altri artisti decisamente importanti e famosi. Alcune volte è stato invece molto meno accomodante, a volte pure verso se stesso. Una volta aveva detto “Nothing can affect my voice, it’s so bad“. E potete tradurvelo e capire da soli.
Bob Dylan come personaggio carismatico
Secondo alcuni studi psicologici, Bob Dylan possiede la capacità di ispirare le persone a unirsi a lui nella sua ricerca. In poche parole, Bob Dylan è un personaggio di grande carisma e viene visto come una guida, un’ispirazione e una fonte di incoraggiamento piuttosto importante. Sembra quasi strano da pensare dal momento che Dylan è sempre stato molto distante dalle telecamere e molto spesso si esibisce ai concerti di spalle. Ma forse questo è un elemento molto poco pertinente con il concetto di carisma.
Quale è il pezzo degli Eagles amato da Bob Dylan?
Hotel California è stato il primo album degli Eagles a cui ha suonato Joe Walsh. Già quel pezzo è uno dei più famosi della storia della musica rock, ma non è questo il pezzo molto amato da Bob Dylan. Bob Dylan si riferisce a “Pretty Maids All In A Row“, un brano che vede Joe Walsh al piano e incredibilmente al sintetizzatore piuttosto che alla chitarra. Di fatto non è il tipico suono degli Eagles e sembra anche un po’ strano che Bob Dylan ami questo tipo di pezzo, anzi. E invece anche in questo caso vediamo un Bob Dylan che sorprende sempre in base ai suoi gusti musicali.
La leggenda metropolitana dietro gli Eagles
Pensate che il pezzo è uno dei meno famosi tratti dal celeberrimo album “Hotel California” proprio degli Eagles. Pensate che la copertina dell’album (che ritrae un celebre hotel californiano, di Los Angeles in particolare) conserva una stranezza, o una leggenda metropolitana. Una leggenda metropolitana vuole proprio che all’interno del vinile, nell’illustrazione, si possa vedere in una balconata della hall dell’albergo, una figura strana. Si tratta di Anton LaVey, fondatore e gran maestro della Chiesa di Satana. Che sia solo una leggenda?
Il significato del brano degli Eagles
In un’intervista del 1981 alla BBC, Walsh spiegò: “Per rendere gli Eagles davvero validi come band, era importante che scrivere e condividere cose. Il pezzo “Pretty Maids” è stata una specie di malinconica riflessione sulla mia vita finora e penso che abbiamo cercato di rappresentarlo come un’affermazione per le persone della nostra generazione fino ad ora. Gli eroi vanno e vengono […] Henley e Frey pensavano davvero che sia una buona canzone e significativa e mi hanno aiutato molto a scriverla e produrla insieme. Penso che la cosa migliore da dire sia che è una specie di malinconica osservazione sulla vita che speravamo potesse essere una dichiarazione valida per le persone della nostra generazione”.