Jimi Hendrix è passato alla storia certamente per il suo contributo innovativo e brillante alla musica. Un artista e un chitarrista che, nonostante una carriera troppo breve, è riuscito a segnare indelebilmente l’arte e la cultura popolare. Le sue due esibizioni maestre – quella al Monterey Festival e quella a Woodstock due anni dopo – sono ormai profondamente radicate nella coscienza collettiva. Ma forse non tutti sanno che, oltre alla chitarra, Jimi Hendrix avesse un’altra grande passione. Ovvero quella per i libri di fantascienza e sci-fi.
JIMI HENDRIX, BIOGRAFIA E CARRIERA
Jimi Hendrix nasce a Seattle il 27 Novembre del 1942. Chitarrista e cantautore statunitense è ad oggi considerato uno dei principali pionieri e innovatori dell’uso della chitarra elettrica nella musica rock. Con la sua breve carriera ha contribuito a fondare e lasciare ai posteri importanti suggestioni per i successivi sviluppi dei generi blues, rhythm and blues, hard rock e musica psichedelica.
Nel 2011, a testimonianza del grande impatto culturale e artistico avuto da Hendrix nella musica, il magazine musicale Rolling Stone lo ha inserito al primo posto nella classifica dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi. Dietro di lui Eric Clapton e il compagno di band di Robert Plant nei Led Zeppelin, Jimmy Page.
LE DUE PIU’ IMPORTANTI ESIBIZIONI DI JIMI HENDRIX
Come detto Jimi Hendrix ha avuto una carriera breve e terminata prematuramente. Il chitarrista infatti scompare a Londra il 18 Settembre del 1970. Due sue esibizioni tuttavia, sono diventate così iconiche, da essere ormai parte integrante della cultura popolare internazionale.
Parliamo ovviamente della sua partecipazione al Monterey Festival nel 1967, durante il quale concluse la sua performance dando fuoco alla propria chitarra sul palco. Un gesto che ha fatto la storia. E poi la sua partecipazione al Woodstock Festival nel 1969, in cui ha regalato al pubblico una sua personale reinterpretazione dell’inno americano.
LA PASSIONE DI JIMI HENDRIX PER LA SCIENCE FICTION
Nonostante i fatti e le esibizioni di Jimi Hendrix in ambito musicale siano pressoché conosciute da tutti, forse molti ignorano un’altra sua grande passione. Quella per la science fiction. Il chitarrista amava moltissimo i libri e i racconti fantascientifici e infatti, nella lista dei suoi volumi preferiti, moltissimi appartengono a quel genere.
Le suggestioni sci-fi e le divagazioni fantastiche su altre realtà e ad altri mondi devono aver profondamente influenzato la musica psichedelica e immaginifica di Hendrix che infatti permetteva di viaggiare letteralmente con la mente. La sua passione per la fantascienza non si fermava tuttavia solo ai libri. In base a quanto riportato da Far Out, il chitarrista aveva svelato di aver visto un UFO volare nel suo giardino e dopo quell’esperienza aveva iniziato a riempire diari su diari di racconti su navicelle spaziali, alieni e battaglie galattiche.
I LIBRI PREFERITI DI JIMI HENDRIX
Scopriamo la lista dei libri preferiti in assoluto di Jimi Hendrix, tra i quali molti titoli appartengono a volumi e racconti fantascientifici e sci-fi.
- The Tibetan Book of the Dead
- The Urantia Book
- The Penguin Science Fiction Omnibus
- Complete Fairy Tales
- Night of Light
- Winnie-the-Pooh
- Lot
- Earth Abides
- Secret Places of the Lions: Alien Influences on Earth’s Destiny