La maggior parte degli artisti e delle rockstar del panorama internazionale sono passati alla storia per la militanza all’interno di una band leggendaria. I cambiamenti e gli stravolgimenti nella formazione – dovuti all’ingresso in un secondo gruppo o all’avvio di una carriera solista – possono infatti rivelarsi enormi fortune o epocali fallimenti. Non sono pochi del resto i musicisti che hanno visto la propria popolarità calare per uno di questi due fattori. Scopriamo invece oggi tutti gli altri che sono riusciti a conquistare grandissima fama con più band diverse.
DAVE GROHL – NIRVANA E FOO FIGHTERS
Al primo posto di questa breve classifica sui più grandi esponenti del rock che hanno raggiunto fama e successo in più formazioni troviamo Dave Grohl. L’attuale frontman dei Foo Fighters sale alle luci della ribalta con gli indimenticabili Nirvana, con i quali milita dal 1990 fino alla tragica scomparsa di Kurt Cobain nel 1994.
Dopo la morte del frontman e i dubbi su cosa fare della propria carriera, Dave Grohl decide di raccogliere del materiale al quale stava lavorando da tempo e nuove canzoni per incidere il suo primo disco da solista: Foo Fighters. Il lavoro discografico sarà interamente inciso dal batterista e porrà le basi della successiva nascita della band omonima.
COREY TAYLOR – SLIPKNOT E STONE SOUR
Al secondo posto di questa classifica troviamo invece Corey Taylor, mascheratissimo frontman degli Slipknot. Ma il cantante milita anche in un’altra formazione – ovvero quella degli Stone Sour – fondata nel 1992 assieme a Josh Rand. Taylor all’epoca lavorava in un sexy shop e fu proprio lì che avvenne il suo primo incontro con gli altri membri degli Slipknot.
“Passare agli Slipknot era un bel salto di qualità – avrà a dire Taylor a riguardo – con gli Stone Sour facevamo hard rock in quel periodo ed era tutto melodico. Potevo dunque entrare in un gruppo metal e gridare in faccia alle persone, senza limiti”.
RONNIE JAMES DIO – RAINBOW, BLACK SABBATH E DIO
Alle ultime posizioni di questa classifica sulle rockstar che sono diventate famose in più formazioni diverse, troviamo artisti che hanno militato in ben tre gruppi. Come Ronnie James Dio, passato alla storia per aver fatto parte di gruppi storici come i Rainbow, i Black Sabbath e la band da lui stesso fondata, Dio.
Dopo aver pubblicato alcuni album di successo con i Rainbow, il cantautore statunitense abbandonò il gruppo per alcune divergenze artistiche e venne immediatamente reclutato dai Black Sabbath. Agli inizi del 1979 la band aveva infatti licenziato Ozzy Osbourne. Ulteriori attriti anche con i Sabbath spinsero Ronnie James Dio a fondare una propria band con Vinny Appice, chiamata Dio.
CHRIS CORNELL, TEMPLE OF THE DOG, AUDIOSLAVE E SOUNDGARDEN
Infine, all’ultimo posto di questa classifica, come non citare uno dei più importanti esponenti del grunge e della musica degli anni ’90, ovvero Chris Cornell. Il cantante statunitense passa essenzialmente alla storia come frontman dei Soundgarden, ma milita per qualche tempo anche nei Temple of the Dog e negli Audioslave.
I primi vengono fondati dallo stesso Cornell come tributo al suo amico, Andrew Wood, morto di overdose. La band produrrà un solo album omonimo, unendo nella stessa formazione membri dei Soundgarden e futuri membri dei Pearl Jam. Gli Audioslave vedono invece la luce nel 2001, composti per tre quarti dai membri dei Rage Against the Machine – rimasti orfani di Zack de la Rocha, dopo il suo abbandono nel 2000.