La tragica e prematura scomparsa di Freddie Mercury – il 24 Novembre del 1991 – decreterà indirettamente anche la fine dei Queen. Sebbene Brian May e Roger Taylor abbiano deciso di continuare con le proprie carriere musicali, portando in giro per il mondo i grandi successi della band con i Queen + Adam Lambert, la formazione originaria non tornerà mai. Tanto più che anche John Deacon – incapace di affrontare il dolore per la morte di Mercury e il peso di una notorietà con la quale aveva sempre faticato a convivere – ha abbandonato del tutto le scene musicali.
QUEEN, LA NASCITA DELLA FORMAZIONE ORIGINARIA
Prima che nascessero ufficialmente i Queen nel 1970, esistevano gli Smile. Formazione quella, nella quale militavano Brian May, Roger Taylor e il cantante Tim Staffell. Dopo la defezione di quest’ultimo tuttavia – che si mise a perseguire progetti solisti – gli altri due membri si misero alla ricerca di un sostituto. Fu in quel momento che entrò in scena Farrokh Bulsara, che di lì a breve avrebbe cambiato il proprio nome in Freddie Mercury.
Quando i Queen vedono la luce nel 1970 la line-up non è ancora completa. Manca un bassista e Freddie Mercury, Brian May e Roger Taylor si mettono alla sua ricerca. Di lì a poco il cantante e il batterista entrano in contatto con John Deacon, un timido e introverso musicista che Mercury deciderà di prendere sotto la sua ala. Ma quale fu il reale motivo per il quale i Queen decisero di completare la loro formazione con Deacon?
FREDDIE MERCURY, LA DECISIONE DI PRENDERE JOHN DEACON IN BAND
La decisione di accettare John Deacon in formazione – dopo aver fatto qualche audizione per cercare l’ultimo membro della band – potrebbe risultare strana ai più. Del resto Freddie Mercury, Brian May e Roger Taylor incarnavano – in parte – gli eccessi sopra le righe del rock ‘n’ roll, l’eccentricità e la libertà delle rockstar. Mentre Deacon – dal canto suo – era un musicista taciturno, timido e riservato.
Questo sarà in buona parte il motivo per il quale, dopo la morte di Freddie Mercury – a causa di una broncopolmonite aggravata dall’AIDS – il bassista deciderà di abbandonare le scene musicali. John Deacon era rimasto fino a quel momento sotto l’ala protettrice del cantante. Ma dopo la sua prematura scomparsa si era trovato a fare i conti con un successo che non desiderava veramente.
QUEEN, ROGER TAYLOR E BRIAN MAY PARLANO DEL BASSISTA JOHN DEACON
In un’inedita intervista riportata da Express.co.uk, sia il batterista Roger Taylor che il chitarrista Brian May hanno svelato il vero motivo che spinse Freddie Mercury a scegliere Deacon come ultimo membro dei Queen. Il bassista era molto riservato e compensava bene gli eccessi degli altri tre. Inoltre – come riferito da May – aveva un buon fiuto per gli affari e l’organizzazione in generale.
“E’ un bassista e ha una mentalità da bassista in molti sensi – ha detto l’attuale compagno di band di Adam Lambert – E’ molto solido e assennato. Ha sempre i piedi saldamenti poggiati a terra […] Ne avevamo particolarmente bisogno Freddie e io quando partivamo per la tangente […] Deacy si sedeva e ci riportava indietro”.