Si è sempre detto che il riconoscimento di grandezza nei confronti di un artista è ancora più importante quando viene da un membro di un’altra band. Lo dimostra anche Brian May, il chitarrista dei Queen che ha scelto di spiegare la sua notevole passione musicale nei confronti di quello che viene definito da lui come un autentico genio. Scopriamo insieme chi l’artista più geniale, la star della musica più grande di ogni epoca secondo l’apprezzato musicista.
Chi è l’idolo storico di Brian May
Secondo quanto dichiarato al Classic Rock Magazine, Brian May non ha mai nascosto la sua forte predilezione per John Lennon. La star dei Beatles, scomparsa nel 1980 dopo essere stata assassinata a New York con un colpo di pistola da Mark David Chapman, è ancora oggi un esempio da seguire per chi vuole fare musica rock e non solo. Il buon Brian ha scelto di dedicargli una lettera e una performance d’omaggio in occasione di una diretta su Instagram.
La lettera nei confronti di John Lennon
Brian May ha così scelto di scrivere una lunga lettera dedicata proprio a John Lennon. Il chitarrista parla della sua infanzia, durante la quale i genitori gli vietavano di vedere i concerti dei Fab Four perché, secondo loro, erano luoghi frequentati da “persone sbagliate”. Tutto cambiò quando May ascoltò Love Me Do, il primo grande successo del quartetto di Liverpool. Si rese subito conto di aver scoperto una band stupenda, magica, in grado di rappresentare la gioventù spaesata degli anni ’60.
Brian definiva l’unione dei Beatles come “uno straordinario e perfettamente riuscito numero di magia”. Non a caso, negli anni successivi, numerose band rock si sarebbero apertamente ispirate a John, Paul, George e Ringo. Quel gruppo diede nuovo impulso anche alla società giovanile dell’epoca, con Lennon che fu in grado di condurlo fuori da ogni traccia di banalità e di dare vita ad una creatività senza alcun confine.
Come Brian May definisce John Lennon
Quando parla di John Lennon, Brian May lo definisce senza mezzi termini come “l’artista più geniale sulla faccia della Terra”. I suoi capolavori sono impossibili da memorizzare tutti e da inserire in una sola lettera. Da Lucy in the Sky With Diamonds a Tomorrow Never Knows, passando per I Am the Walrus, i suoi successi furono numerosi e leggendari. Per non parlare di I Want to Hold Your Hand, che Brian considera come il pezzo pop più grande di ogni epoca.
Dopo essersene andato via dai Beatles, John non si è fermato e ha dato vita ad alcuni brani estremamente fantasiosi, in grado di segnare i suoi tempi. Tra questi, spicca senz’altro la monumentale Imagine, inno alla pace tra diversi popoli che ancora oggi viene utilizzato in innumerevoli occasioni. Nel complesso, secondo Brian (e molti altri), “John Lennon sarà sempre il più grande”.
La dedica di Brian May su Instagram
In tempi di quarantena, Brian May è molto attivo sul proprio profilo di Instagram. L’artista sta dando vita a numerose performance molto apprezzate dai suoi follower e l’isolamento forzato sta fornendo numerosi spunti per dargli libero sfoggio della sua creatività. Tra le sue esibizioni più iconiche, va segnalata l’interpretazione del tutto personale di You’ve got to hide your love away, brano dei Fab Four del 1965 tratto dal disco Help. Un’altra dimostrazione tangibile di quanto John Lennon sia considerato un esempio da seguire.