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Queen: cinque curiosità su Freddie Mercury che probabilmente non conoscevate

Gli amanti dei Queen e di Freddie Mercury sono convinti di avere tutte le informazioni in merito alla figura di uno dei personaggi più celebri nella storia della musica. Informazioni che riguardano la sua vita, le sue passioni, la sua personalità e tutto ciò che riguarda la sua sfera personale nello specifico. A dire il vero, in realtà, tutti coloro che hanno modo di apprezzare la figura di Freddie Mercury, non sempre conoscono tutti particolari relativi alla sua vita, perché non sono stati opportunamente pubblicizzati o perché, nel corso della storia, se ne è persa traccia in qualche modo. Per questo motivo vogliamo parlare, all’interno di questo articolo, di 5 curiosità su Freddie Mercury che probabilmente non conoscevate e che meritano di essere prese in considerazione all’interno di questo scritto.

Tutti i suoi compagni di band (e amici) avevano un soprannome femminile

I grandi amanti di Freddie Mercury lo sanno, così come stanno benissimo quale fosse la personalità del leader dei Queen. Freddie Mercury era solito utilizzare una serie di soprannomi per tutti i suoi compagni di band e per i suoi amici migliori. I soprannomi rispecchiavano sia la personalità dei compagni di band e dei i suoi amici, sia una precisa volontà da parte del leader dei Queen. Per questo motivo, Infatti, lo stesso Freddie era Melina, Brian May diventò Maggie, Roger Taylor Liz, Elton John Sharon e Rod Stewart Phillips. E ancora, la sua ex fidanzata, Mary Austin, divenne Steve. Da questo elenco che vi abbiamo fornito è possibile rendersi conto che l’unico che non abbia un soprannome nello specifico su John Deacon, probabilmente per il rapporto particolare che aveva con il bassista dei Queen.

Non volle mai togliersi gli incisivi in più che aveva

I quattro incisivi in più che caratterizzarono la particolare dentatura di Freddie Mercury non sono stati soltanto il tratto distintivo del leader dei Queen, ma anche il motivo, probabilmente, della sua incredibile voce. Per questo motivo il leader dei Queen non vuole mai togliersi gli incisivi in più che aveva, dichiarando che avevano creato il grande successo e la grande epopea della sua voce.

Un suo regalo di Natale è giunto ad Elton John dopo la sua morte

A proposito di Elton John, di cui abbiamo precedentemente parlato, Freddie Mercury gli fece il regalo che gli è stato recapitato soltanto dopo la sua morte. Nel Natale del 1991, un mese dopo la morte di Freddie Mercury, Infatti, il suo amico Elton John ricevette un pacco avvolto in cui era contenuto un dipinto di uno degli artisti preferiti di Elton John, Henry Scott Tuke. Il pacco recava un messaggio particolare, che sottolineava tutto l’affetto di Freddie Mercury nei confronti del suo grande amico. Possiamo soltanto immaginare quale fu l’emozione del cantautore britannico.

Ha “creato” il successo dei Sex Pistols

Gli amanti del punk e dei Sex Pistols lo sapranno sicuramente, ma Freddie Mercury è stato in grado, con i Queen, di creare la grande epopea della formazione punk britannica. Era il 1976, in particolar modo il primo dicembre, quando e quindi furono invitati per apparire nello show televisivo Tonight With Bill Grandy, per pubblicizzare il loro nuovo album in studio, A Day At The Races. Freddie Mercury decise di annullare, insieme alla formazione, l’appuntamento televisivo, indicando proprio i Sex Pistols come suoi sostituti. La band fu in grado di farsi notare, nonostante lo scandalo, nel programma televisivo e il giorno dopo si parlava dei Sex Pistols in tutta la Gran Bretagna.

E’ stato il roadie di David Bowie

L’ultima tra le 5 curiosità su Freddie Mercury che probabilmente non conoscevate è quello che riguarda gli anni precedenti all’inizio della carriera e del successo di Freddie Mercury. Nell’aprile del 1969 l’allora sconosciuto David Bowie sono un concerto nella scuola d’arte di Ealing. Mercury, in quell’importante occasione, praticamente il suo roadie, aiutandolo a trasportare l’amplificatore e costruendo un palco improvvisato per lui dove si trovavano i tavoli della mensa. Per quanto non ne abbia parlato successivamente, menzionando questa sua breve ma significativa attività di roadie, Freddie Mercury è stato assolutamente ispirato dalla figura del cantautore britannico che ha aiutato anche solo per un giorno.

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