Ancora una volta Joe Satriani ha avuto modo di parlare dei Greta Van Fleet e del loro confronto con i Led Zeppelin, dopo aveva già potuto anticipare la questione in una precedente intervista. Ma che cosa ne pensa il chitarrista della formazione americana?
Che cosa ne pensa Joe Satriani dei Greta Van Fleet e del loro presunto plagio
Per inquadrare il giudizio che vi riporteremo, realizzato da Joe Satriani, vale la pena considerare che cosa ne pensi il chitarrista dei Greta Van Fleet e del loro presunto plagio ai Led Zeppelin. Nello specifico, il chitarrista ha dichiarato: “Ogni volta che metto su Greta Van Fleet, qualcuno, di solito qualcuno più anziano, dice: “Chi sono questi ragazzi che stanno copiando i Led Zeppelin?” Lasciateli in pace! Ci sono band più vecchie di loro di una generazione che sembrano far musica per i soldi e la fama, ma per me questi ragazzi sembrano amare questa musica e hanno una vera scintilla.”
E ancora: “Ho ascoltato questa giovane band, i Greta Van Fleet, e mi piace molto l’esuberanza che sento. Quando li ho sentiti per la prima volta, ho mandato il loro album a tutti i miei amici che erano nella mia band del liceo. Siamo ancora buoni amici e restiamo in contatto e, giuro, è quello che cercavamo di fare quando avevamo 15 anni. Cercavamo di essere come i Led Zeppelin, i Black Sabbath e gli Stones, ma questi ragazzi sono davvero bravi! Hanno lo stesso tipo di… sembra che amino la musica e amino quello che fanno e sì, li ho ascoltati un bel po’”.
Le dichiarazioni di Joe Satriani sui Led Zeppelin
Nel prendere in considerazione le dichiarazioni di Joe Satriani sui Led Zeppelin, vi riportiamo quanto segue: “L’anno scorso tutti mi chiedevano dei Greta Van Fleet. E ovunque la gente me lo chiedesse, era una domanda controversa o qualcosa del genere. Ricordo solo che pensavo sempre: ‘Questa band suona così bene’, come se non avessi una reazione negativa in nessun momento, la band suona alla grande; la registrazione suona bene, tutti cantano e suonano alla grande, sembra che gli piaccia quello che fanno – non c’è niente di cui lamentarsi. E poi, quando tiravano fuori il discorso, “Beh, stanno solo copiando questo”. Mi sono detto: “Se si guarda, diciamo, l’età dei membri dei Led Zeppelin e l’età dei ragazzi di Greta Van Fleet, c’è un enorme divario”.
E ancora, andando allo specifico: “E poi guardi indietro ai Led Zeppelin, stavano copiando i blues artist, e intendo davvero copiarli, alla grande, e quel divario d’età era piccolissimo. […] Sto dicendo che rendevano omaggio ad artisti che avevano solo 10 anni in più di quanto [i Led Zeppelin] avessero, che erano venuti appena un po’ prima. Ora, qui stiamo parlando di Greta Van Fleet, voglio dire, la differenza è che i Led Zeppelin hanno l’età dei loro nonni. Se qualcuno mi criticava in un gruppo di liceali se suonavo musica degli anni ’40 o qualcosa del genere… ai musicisti è permesso rilassarsi un po’, giusto, ed espandersi. Quindi non ho mai attribuito alcuna negatività a questo. Penso solo che siano una grande band, penso che dovremmo tutti lasciarli crescere. Voglio dire, riesci a immaginare dove andranno con il quarto, quinto album? Sarà fantastico”.