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Perché i Pink Floyd decisero di non collaborare con Stanley Kubrick per Arancia Meccanica?

Il rapporto tra i Pink Floyd e Stanley Kubrick non è stato certamente dei migliori, sia dal punto di vista della storia della musica, sia considerando quella che è stata la storia del cinema che poteva avere sicuramente un elemento in più, se non fosse stato per una divergenza di fattori e considerazioni che hanno portato a quello che viene ricordato come uno scontro piuttosto particolare nella storia del rock. La formazione britannica e il celebre regista sono stati per due volte vicini alla collaborazione, ma, per motivi di divergenza e di scontro, non sono stati in grado di collaborare né per la realizzazione di 2001: Odissea nello spazio, né per la colonna sonora di Arancia Meccanica. Ma che cosa è successo nello specifico e perché i Pink Floyd decisero di non collaborare con Stanley Kubrick per Arancia Meccanica? Ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito.

2001: Odissea nello spazio e il rifiuto di Stanley Kubrick

Il primo capitolo di questo rapporto piuttosto controverso è dato dalla realizzazione di 2001: Odissea nello spazio, un vero e proprio capolavoro di Stanley Kubrick che trovò tra i suoi più grandi fan anche i Pink Floyd, che volevano collaborare con il celebre regista attraverso l’inserimento di una colonna sonora che fosse realizzata ad hoc da parte della formazione britannica. I Pink Floyd non sarebbero stati certamente nuovi alla realizzazione di una soundtrack personalizzata, dal momento che all’interno della loro discografia se ne trovano almeno due che, pur non avendo ottenuto un grande successo, sottolineano tutta la qualità della band di adattarsi ai contesti musicali e anche cinematografici che le vengono sottoposti.

I Pink Floyd, dunque, si rivolsero a Stanley Kubrick per ottenere un inserimento all’interno della colonna sonora del film, al fine di offrire un contributo musicale personalizzato. Il regista, però, rispose negando alla formazione questa possibilità, pur non utilizzando toni aspri che sarebbero stati caratteristici di un vero e proprio scontro. Ovviamente, data la portata di un regista come Stanley Kubrick e di una formazione come i Pink Floyd, il tutto non passò certamente inosservato ed ebbe anche effetti negli anni successivi.

Il rifiuto dei Pink Floyd per Arancia Meccanica

Che i Pink Floyd se la siano legata al dito o che, effettivamente, ci siano state delle complicazioni future, il rifiuto di Stanley Kubrick ebbe degli effetti negli anni successivi. Il regista, a seguito della realizzazione di Arancia Meccanica, decise di chiedere ai Pink Floyd di utilizzare una suite per la realizzazione di una colonna sonora certamente più completa, data la dinamica e l’ottica di un film che era destinato a diventare un grande capolavoro.

Questa volta, però, la formazione decise di non cedere i diritti d’autore della canzone pur non adducendo ad una motivazione valida che potesse giustificare questa scelta. Stando a ciò che è possibile ricavare dalle intenzioni del regista di Arancia Meccanica, il rifiuto dei Pink Floyd non fu tanto dettato dalla controversia che c’era stata in passato con Stanley Kubrick, quanto dalla sua volontà di modificare e tagliare eccessivamente il brano, in modo da inserirlo in brevi sezioni del film non attraverso la sua caratura originaria, rischiando così di snaturare la portata del brano. I Pink Floyd non furono d’accordo con questa decisione e decisero di rifiutare la proposta del regista, pur pentendosi successivamente. A dire il vero, come sempre è stato Nick Mason ad utilizzare i toni più sereni all’interno della questione, spiegando come probabilmente rifiuto della band fosse stato determinato anche dalla scelta passata da parte di Stanley Kubrick. Allo stesso tempo, però, in modo piuttosto fiero, Roger Waters affermò che era stato un bene rifiutare la proposta del regista, per quanto allettante fosse.

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