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Quella volta che Axl Rose minacciò Vince Neil di morte

I Guns N’Roses hanno sempre trovato il modo di far parlare di sé e dei loro discutibili stili di vita. In particolare, il loro iconico Leader, Axl Rose, ha spesso dimostrato di possedere un temperamento particolarmente euforico e, a tratti, instabile e aggressivo.Sono molte le diatribe passate alla storia del Rock che hanno visto Axl Rose, in conflitto con altrettante grandi star della musica. Rimangono iconici gli episodi che hanno coinvolto il cantante di Welcome To The Jungle e Kurt Cobain dei Nirvana, ad esempio.

L’irascibilità di Rose, in ogni caso, si è rivelata, nella maggior parte dei casi, deleteria per lui e per il bene della band che, tutt’oggi, rappresenta. Ne sono una prova gli innumerevoli tumulti e gli atti vandalici commessi dai fan durante i concerti nei primi anni del gruppo che, in un modo o nell’altro, hanno coinvolto in maniera più o meno diretta il frontman. Le tendenze aggressive di Axl Rose hanno, più volte, provocato screzi e dissidi anche nel clima interno alla band. I contrasti con Slash, ad esempio, sono innumerevoli lungo la carriera del gruppo.

Di tutte le faide sorte tra Axl Rose e i suoi colleghi, rimane sicuramente la più iconica, quella sorta contro il cantante della band simbolo degli anni ’80, Vince Neil dei Motley Crue. Lo scontro tra i due perdurò per diverso tempo, affermandosi come il litigio dichiarato più lungo nella controversa carriera del leader dei Guns N’Roses. L’odio tra Vince e Axl vide gli albori all’alba degli anni ’80, ma i diverbi tra loro si protrassero fino al decennio successivo, per poi interrompersi bruscamente. Quali sono i motivi che hanno portato Neil e Rose allo scontro?

La genesi dei litigi tra Axl Rose e Vince Neil

Non è mai stato realmente chiaro il motivo per il quale Axl Rose e Vince Neil abbiano dato inizio allo scontro. Sembrerebbe, però, che molti attribuiscano la genesi della faida ad alcuni apprezzamenti eccessivi del chitarrista dei Guns, Izzy Stradlin, nei confronti della moglie del cantante dei Motley. A fare ulteriormente luce sull’accaduto, l’ormai ex manager dei Guns N’Roses, Doug Goldstein che, nel corso di un’intervista rilasciata per il Guns N’Roses Central Podcast ha spiegato che né lui né la band, avessero mai avuto rapporti stretti con i Motley Crue durante il periodo passato in tour insieme.

Goldstein ha evidenziato il fatto che, a farla da padrone, fosse la discrezione assoluta nei contesti in cui i due gruppi si incontravano. Successivamente, però, il manager si è soffermato sull’apice della diatriba tra i due frontman rivelando che Axl Rose, avrebbe voluto togliere la vita a Neil e che le sue affermazioni fossero particolarmente serie e ferme. Andando avanti con il colloquio, Goldstein si è dimostrato sconcertato come la prima volta nei confronti dell’accaduto.

Pare che Rose gli avesse spiegato di aver trovato un paese in cui combattere all’ultimo sangue, a seguito di un duello, fosse legale e che la stampa non avrebbe dovuto sapere nulla della faccenda. Ciò che ha maggiormente colpito l’ex manager della turbolenta band, comunque, è stato che, dopo le affermazioni di Rose, l’animo di Vince si fosse placato; probabilmente consapevole del fatto che Axl Rose stesse facendo sul serio, rinunciando improvvisamente alla costante ricerca di un confronto diretto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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