C’è stato un momento – negli anni ’80 – durante il quale le rockstar salivano sul palco con stretti pantaloni di pelle, abiti sgargianti e capelli così cotonati da sembrare parrucche. Un periodo in cui le suggestioni e le comuni radici musicali che affondavano nella dura e sporca terra del blues, lasciarono il posto agli inni tipici degli ’80s. Nasceva l’hair metal – colori sgargianti, cuoio e lacca. Sappiamo tutti i maggiori esponenti del genere – Motley Crue, Def Leppard, Poison solo per citarne alcuni – ma da chi presero ispirazione queste band? Scopriamo in questo articolo i veri pionieri dell’hair metal.
IL GLAM ROCK DEGLI ANNI ’60, DA DAVID BOWIE A ELTON JOHN
Un particolare sotto-genere del rock, che potremmo definire glam rock, vede le sue radici nel Regno Unito intorno agli anni ’60. Nasce principalmente dallo stile di Marc Bolan e della sua band – i T-Rex – dopo che iniziano a presentarsi in televisione con indosso glitter e abiti stravaganti. L’ispirazione viene abbracciata totalmente dal poliedrico e androgino David Bowie – che sulla scorta di questi suggerimenti plasmerà l’iconico alter ego Ziggy Stardust.
Le band iniziano a concentrarsi – a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 – principalmente sul loro modo di vestire, sulla loro estetica, componendo nel frattempo pezzi rock che sconfinano nelle sonorità pop. Il fenomeno prende il volo e arriva oltre oceano dove, questa specifica combinazione di pop-rock e stile glam aprirà la strada a band come i Van Halen. Alla fine degli anni ’70 poi, inizierà a sorgere lo stile e il genere hair metal più propriamente detto. Vediamo dunque i maggiori pionieri del movimento, che esploderà definitivamente negli anni ’80.
DAVID BOWIE
A David Bowie va sicuramente riconosciuto il merito di aver dato vita ad uno stile musicale ed esistenziale a 360°. Il Duca Bianco non era solo un cantante ma un performer completo, capace di dare vita a personaggi caratterizzati da uno stile specifico. Ziggy Stardust e Aladdin Sane sono solo due dei vari alter-ego creati dall’artista britannico, ma sicuramente tra i più eccentrici e glam rock.
Abiti colorati, make up eccentrici e creativi, stili androgini che fluivano incessantemente tra generi e categorizzazioni artistiche. “Credo che il glam rock sia un bel modo per catalogarmi ed è ancora più bello esserne uno dei leader” dirà David Bowie al Telegraph nel 1972.
ALICE COOPER
Per dovere di cronaca bisogna riconoscere che Alice Cooper si allinea più su uno stile horror – definito dal grottesco – piuttosto che su un glam rock caratterizzato da glitter e colori sgargianti. Eppure è il suo atteggiamento ad ispirare e definire le band che verranno dopo di lui, le stesse che faranno esplodere definitivamente l’hair metal.
Cooper è infatti uno dei primi artisti ad indossare del make up durante i suoi show live e questo – assieme ad esibizioni teatrali e scenografiche – ne plasmerà il personaggio. Non è un caso che la sua creatività abbia portato ad etichettarlo come “il padrino dello Show Rock”.
ELTON JOHN
Elton John è stata una delle figure artistiche più importanti degli anni ’70. Dopo aver dichiarato la propria bisessualità – quando ancora questa era considerata un taboo – si configura decisamente come un’icona sociale e della cultura di massa. Il suo stile personale – fatto di grandi occhiali sgargianti e abiti colorati – si fonde perfettamente con un sound pop, destinato a fare la storia.
Moltissime le band che prenderanno spunto dallo stile di Rocketman. Ma il più grande lascito va sicuramente ritrovato nel cantante dei Guns N’ Roses, Axl Rose, che ha più volte riconosciuto come la musica di Sir Elton John abbia ispirato le sue power ballad.
QUEEN
Come non inserire i Queen nella categoria glam? Oltre al loro stile da palco, unico e distintivo, e alle inimitabili doti canore di Freddie Mercury, i Queen hanno influenzato moltissimi artisti dopo di loro. Mercury in particolare, ha fatto del suo carisma e della sua capacità di comunicare con il pubblico un marchio di fabbrica. Tutt’ora inarrivabile. I Queen hanno decisamente posto le basi della musica e del sound degli anni ’70 – destinato a valicare i confini del Regno Unito per arrivare ovunque.
KISS
Se volessimo creare i Kiss in laboratorio dovremmo prendere: look stravagante, attitudine da palco e make up di ispirazione Alice Cooper. Tutto questo elevato all’ennesima potenza. I Kiss hanno fatto del loro stile – ancor più che della loro musica – un vero e proprio brand, che chiunque sarebbe capace di riconoscere. Il glam rock prende vita con stivali altissimi, tute di pelle attillate, capelli esplosivi e trucchi in viso che hanno fatto la storia.