Tutti sanno che la tragica morte di Kurt Cobain è legata a una serie di misteri che la rendono tutt’altro che comprensibile in modo semplice. Il leader dei Nirvana, secondo la ricostruzione degli eventi che è avvenuta nel corso degli anni, si sarebbe suicidato con un colpo di fucile, a seguito dell’assunzione di massicce dosi di eroina e dopo aver scritto una lettera destinata a Boddah, il suo amico immaginario. Allo stesso tempo, però, cozzano molto le versioni che sono state diffuse e per questo motivo i misteri sulla morte del leader dei Nirvana sono molteplici; vogliamo parlarvi, a tal proposito, di Kurt Cobain e del mistero che riguarda la sua morte.
Eldon Hoke ha ucciso Kurt Cobain?
Tra le teorie che più si sono diffuse in merito alla figura di Kurt Cobain, di sicuro una delle più condivise da parte dell’utenza è quella dell’omicidio del leader dei Nirvana, che sarebbe stato mascherato attraverso quelle dinamiche di suicidio che farebbero, in realtà, parte di un disegno più ampio e architettato da Courtney Love. Nel corso degli anni ci si è spinti anche alla ricerca di un possibile sicario di Kurt Cobain, e molti hanno pensato alla figura di Eldon Hoke.
Soprannominato El Duce, lo statunitense batterista e cantante dei The Mentors sarebbe stato assoldato da Courtney Love per uccidere il leader dei Nirvana. Tuttavia, le teorie sull’assassinio di Kurt Cobain si sono moltiplicate nel tempo e lo stesso Eldon Hoke ha fatto in modo che le voci si diffondessero. Il cantante e batterista, infatti, avrebbe velatamente ammesso la responsabilità di Courtney Love; ad ogni modo, però, avrebbe scaricato la responsabilità dell’omicidio ad un’altra persona ancora. Dinamica, movente e mandante sempre gli stessi. Ma si può credere davvero che una questione di soldi sia stata la causa di tutto questo?
L’assassino di Kurt Cobain è Allen Wrench?
Se fu un’intervista a rovinare, con molta probabilità, Eldon Hoke, parlando proprio di Kurt Cobain e Courtney Love non poteva mancare la domanda relativa alla morte del leader dei Nirvana, all’interno di un’intervista in cui Hoke parlò della possibilità di omicidio; non si sa con quanta volontà il cantante e batterista statunitense tirò in ballo un altro musicista, esperto – allo stesso tempo – di arti marziali: Allen Wrench. Secondo questa cospirazione, che tende a escludere Hoke, lo stesso avrebbe girato il lavoro al collega esperto, per portare a termine comunque la richiesta di Courtney Love.
Il mistero della morte di Kurt Cobain spiegato in un nuovo libro
Molte risposte a quegli interrogativi che si sono diffusi negli anni sono state fornite da pubblicazioni e interventi che hanno cercato di offrire una versione degli eventi. Una delle ultime pubblicazioni in merito è stata quella di Episch Porzioni che, nel suo “Kurt Cobain Dossier”, pur non prendendo una netta posizione in merito al caso di omicidio o suicidio che ha riguardato il leader dei Nirvana, ha chiarito molte questioni in sospeso con interviste, dichiarazioni, analisi lucide e tanto altro materiale che, in modo puntuale, ha portato a ricollegare tanti punti che sembravano essere isolati rispetto al contesto generale.