Sapevate che Chris Slade ha suonato con David Gilmour, storico chitarrista solista, ma soprattutto dei Pink Floyd? Chi non dovesse conoscere Chris Slade, lo avrà sicuramente visto se avete assistito ad un concerto degli AC/DC negli anni Novanta, degli Uriah Heep in passato, dei The Firm di Jimmy Page, di Tom Jones e molti altri come batterista. Ebbene, in una conversazione radiofonica, il batterista ha spiegato come è arrivato a suonare con David Gilmour, uno dei suoi idoli musicali. Ha svelato quanto è difficile suonare con il chitarrista dei Pink Floyd, anzi è quasi impossibile. “Suonare con David Gilmour è impossibile, vi spiego perché”, ha detto.
CHI È IL BATTERISTA CHRIS SLADE?
Durante una conversazione radiofonica per l’appunto, il batterista Chris Slade è tornato indietro negli anni, almeno mentalmente parlando, per ripensare al suo passato. Va detto che lui è sempre stato un grandissimo turnista e non ha legato il suo nome ad una band precisa, o a un artista in particolare. Gli unici in particolare sono stati, soprattutto negli anni Sessanta, Tom Jones, il crooner inglese, e poi della Manfred Mann’s Earth Band. Chris Slade si è esibito come turnista negli anni Ottanta ai concerti di David Gilmour. Non si trattò di una tournée dei Pink Floyd, ma di una serie di date tenute da Gilmour come artista e chitarrista solista.
LA TELEFONATA DI DAVID GILMOUR
Slade si è esibito con il chitarrista dei Pink Floyd al concerto di Londra che è stato registrato e pubblicato come album dal vivo con il nome “David Gilmour Live 1984“. Il batterista ha raccontato come è arrivato a conoscerlo dicendo: “Vivevo a Londra. E il telefono squillò, e stavo cercando di essere abbastanza maturo, quindi ho detto, ‘Pronto?’. “Ciao, sono David Gilmour.” “Dai, Jim [Jimmy Page dei Led Zeppelin, suo compagno di band nei The Firm], so che sei tu, smettila di fare casino.” ‘No, sono veramente David Gilmour.“ Pensate alla sorpresa di sentire per telefono David Gilmour che vi saluta, così di persona, e non pensare che sia una simpatica burla.
LA PROPOSTA DI DAVID GILMOUR
Slade ha raccontato che conosceva già David Gilmour e lo aveva già incontrato in passato. Ha detto: “E lo avevo già incontrato una volta, quindi gli dico, “Oh, ciao Dave, sorpreso di sentirti.” Avevamo amici in comune. Così poi avevo intenzione di incontrare David, ma, per quanto ne sapevo, era andato a sciare da qualche parte. Quindi gli dissi, ‘Sono sorpreso di avere tue notizie'”. Lui andò subito al sodo della questione e mi disse che stava mettendo insieme una band”. Per un attimo Chris Slade pensò ai Pink Floyd e pensò che David volesse creare un’altra band. In poche parole Gilmour chiese a Slade di essere il batterista, ma non dei Pink Floyd, ma il suo batterista solista. “Beh, sto mettendo insieme una band e mi piacerebbe davvero che tu fossi il batterista.”
IMPOSSIBILE LAVORARE CON DAVID GILMOUR
Slade ha continuato: “E io ho detto:” Dave, senti, sai che sono nella band con Mick Ralphs. ” E dice: “Oh, anche Mick sta facendo questa cosa con me. Così stranamente, siamo andati in fondo al pub per festeggiare, praticamente. Suonare con David Gilmour è impossibile e vi spiego perché. È il ragazzo più simpatico, lo è davvero. È molto umile, che ci crediate o no, estremamente umile e per nulla esigente – neanche un po’. Neanche per suggerire qualcosa, niente del genere. Lui lascia fare e suonare i musicisti“. Ecco perché è impossibile, è spesso difficile lavorare senza uno schema quando un artista dà troppa libertà. Può sembrare paradossale ma è così.