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U2, Bono: “Ecco quando ho rischiato davvero di morire”

Nel corso della sua vita, Bono ha più volte rischiato di morire. Il frontman degli U2 è stato spesso al limite della sopravvivenza per i motivi più disparati, ma non ha alcuna intenzione di arrendersi e continua a mostrarsi in tutta la sua classe in giro per il mondo. L’artista ha rilasciato varie interviste in merito alle sue esperienze sul filo del rasoio, l’ultima delle quali al periodico Sunday Times.

Uno shock che ha condotto Bono ad un passo dalla morte

Sono state davvero tante le volte in cui Bono ha avuto seriamente paura della morte“Ho subito un forte shock al sistema”, così esordisce la storica voce degli U2 mentre parla delle sue vicissitudini. “Sono passato attraverso una vera e propria near death experience (esperienza ad un passo dalla morte, ndr)”“Lo shock – prosegue – mi portato sul bordo della vita e ho quasi terminato di esistere”.

Tuttavia, Bono ha voluto mantenere una certa dose di privacy riguardo all’evento traumatico che l’ha coinvolto. Una scelta portata avanti allo scopo di “non mettere nelle grinfie dei tabloid e dei gossip un’esperienza molto grave”. Ciò che sembra certo è che la sua salute fisica sia stata messa a serio repentaglio e che la fine dei suoi giorni sia stata davvero molto vicina. Ad ogni modo, è riuscito a “risparmiarsi tutta la soap opera”, ossia a restare lontano dagli occhi dei riflettori.

Le avventure ad un passo dalla morte del leader degli U2

All’età di quasi 60 anni, Bono può dire di essersela cavata bene in diverse circostanze. Ad esempio, nel 2000, il cantante e attivista irlandese si è dovuto sottoporre ad una biopsia per un possibile cancro alla gola, che per fortuna alla fine non si è rivelato tale. Nel 2010, è stata la volta di un’ernia del disco che lo ha menomato sotto l’aspetto motorio. Quindi, nel 2014, ha subito un incidente a New York a bordo della sua bici, che lo ha portato a sottoporsi a diversi interventi chirurgici.

Non si hanno certezze assolute sulle ultime peripezie dell’artista, ma Bono ha deciso di collegarle in maniera diretta alla situazione internazionale. “Gli affari internazionali tra Europa e America sono perfettamente in linea con le mie esperienze di vita”. Una sequenza di segni premonitori che ha fatto rendere conto alla rock star di “non essere come un carro armato”.

Un incidente che si è trasformato in una grande opportunità

In molti casi, quando si rischia di toccare il fondo, la risalita può diventare ancora più soddisfacente e gratificante rispetto al solito. Infatti, l’esperienza border line di Bono ha fornito agli U2 la giusta ispirazione per incidere un album, Songs of Experience, che ha raccolto numerosi successi in giro per il mondo. Si trattava di una sorta di seguito del precedente disco Songs of Innocence, con brani del calibro di You’re the Best Thing About Me, Get Out of Your Own WayThe Blackout. Quando tutto sembra andare storto, non bisogna fare altro che andare avanti e risorgere dalle proprie ceneri.

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